FORZA ITALIA PERNO PER CONVIVENZA DEMOCRATICA DEL POPOLO DEI MODERATI
“Nessuna riforma vera e italiani più tassati e più poveri, questo il risultato di un anno di Matteo Renzi a Palazzo Chigi. Una Sicilia sempre più indebitata, con meno lavoro e meno dignità, questo lo straziante effetto di due anni e mezzo di Rosario Crocetta a Palazzo D’Orleans.
Così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia, a margine della manifestazione organizzata oggi da Nello Musumeci al centro Le Ciminiere di Catania.
“A questi due enormi problemi italiani, se ne aggiunge un terzo – continua Gibiino – che una volta sciolto, potrebbe consentire di superare i precedenti: un centrodestra disunito che ha consegnato alle sinistre le redini del Paese, della nostra e di altre regioni, di centinaia e centinaia di amministrazioni locali”.
Per il coordinatore degli azzurri nell’Isola: “La Sicilia è oggi una terra in attesa di un governatore capace, di buoni amministratori che sostengano per davvero il cambiamento”.
“Con le elezioni comunali di fine maggio – precisa – cominceremo ad invertire la marcia, testeremo la nostra capacità di stare insieme.
Secondo Gibiino: “Gli elettori si troveranno di fronte ad un grande centrodestra, che condividerà obiettivi di buon governo e di crescita del territorio. Forza Italia, è e sarà sempre più elemento aggregante, il perno attorno al quale potranno convivere democraticamente i moderati, non ultimi gli amici dell’Udc, che ci auguriamo lascino presto Crocetta. In Sicilia come altrove”.
“L’auspicio è che le forze di centrodestra – conclude il senatore azzurro – acquisiscano ovunque maggiore consapevolezza: uniti si vince e si aiuta la nostra Italia, separati si perde lasciando il Paese nella palude, in attesa del game over”.