MASSICCIA PARTECIPAZIONE A BAGNOLI DI DIRIGENTI E ISCRITTI SICILIANI TRIBUTANDO UN CALOROSO AFFETTO A RENATA POLVERINI, EX SEGRETARIO GENERALE E PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE PER IL FUTURO DEL SINDACATO
“La Sicilia, dopo aver sposato in toto il processo di cambiamento e rinnovamento del sindacato voluto dal Segretario Generale, Paolo Capone, ha fatto ancora una volta la sua parte partecipando in massa alla manifestazione nazionale per il Primo Maggio celebrata dalla nostra organizzazione sindacale confederale nell’area di Bagnoli a Napoli con la presenza di dirigenti e iscritti provenienti dalle Utl di Agrigento, Catania, Gela, Ragusa e Siracusa”. A dichiararlo Giuseppe Messina, Reggente di Ugl Sicilia commentando la celebrazione della Festa del lavoro del primo maggio scorso all’area dell’ex Italsider e della Città della Scienza a Napoli.
“L’Unione regionale del lavoro della Sicilia e tutti i dirigenti siciliani – commenta Messina – non hanno fatto mancare il calore e l’affetto al Segretario Generale Capone, al segretario Confederale Giovanni Condorelli, siciliano di Carlentini, ed a tutta la nuova e rinnovata dirigenza della Segreteria Generale in un momento delicato della vita del sindacato che ha visto una ‘rissosa minoranza’ alzare i gomiti pregiudicando l’immagine e la storia di Ugl. Adesso – aggiunge – finalmente si gira pagina puntando sul rinnovamento della classe dirigente ed il rilancio dell’azione politico-sindacale ”.
“Dalla Sicilia – sottolinea il Reggente di Ugl nell’Isola – è giunto fino a Bagnoli un grande e caloroso abbraccio a Renata Polverini, confermando la storica vicinanza ed il sostegno a colei che al sindacato ha dato tanto, portandolo a traguardi mai raggiunti in 65 anni di storia”.
“Ugl Sicilia, inoltre, si associa – dice Messina – alla soddisfazione generale di dirigenti e iscritti per la straordinaria partecipazione di lavoratori provenienti da tutta Italia, alla manifestazione nazionale per il Primo Maggio celebrata dalla nostra organizzazione sindacale confederale nell’area di Bagnoli a Napoli”.
“Le parole indirizzate a dirigenti e iscritti dal Segretario Generale Capone – aggiunge il reggente di Ugl Sicilia – hanno sgombrato il campo da ogni recondita perplessità di sparuti gruppetti di pseudo confusi, entusiasmando, invece, una folla di oltre 7 mila tra dirigenti e iscritti. Parole che hanno rincuorato, lungo lo Stivale, il popolo di Ugl”.