Le previsioni danno per molto probabile il fuggi, fuggi, di gran parte della maggioranza in occasione dell’approvazione del piano decennale di riequilibrio che dovrebbe approdare nell’aula consiliare entro il prossimo 15 Giugno.
In considerazione di ciò, i consiglieri dell’opposizione si sono incontrati, nella mattinata di oggi, per formulare un chiaro quanto singolare invito ai loro colleghi di “non scappare”.
Valutata l’aria di diserzione e di disaffezione della maggioranza, i consiglieri d’opposizione non perdono tempo per ricordare ai loro colleghi che non possono fuggire proprio nel momento di assumersi le responsabilità, dopo aver “partecipato alle spartizioni degli assessorati, essersi eletto il vicepresidente del Consiglio comunale, avere aumentato le tasse, partecipato con arroganza a tutte le scelte scellerate del sindaco non escluse quelle sul regolamento del cimitero, arrivando persino a negare l’autentica interpretazione sul particolare punto che ha visto primi beneficiari i suoi parenti. Ora quelli che hanno negato il loro consenso alla sfiducia su Manganella e hanno ritenuto opportuno continuare nella distruzione di Favara, devono approvare il piano decennale di riequilibrio e il conto consuntivo”.
L’aria di diserzione, per quanto detto, si respira da qualche settimana e si sarebbe respirata, in particolare, ieri sera, con la maggioranza che non ha partecipato all’incontro organizzato dall’amministrazione comunale.
L’invito a “non scappare” sarà contenuto in un manifesto murale.
A mettere le mani avanti sono Leonardo Pitruzzella, Salvatore Lupo, Rino Scalia, Gerlando Nobile, Giuseppe Bellavia, Antonio Palumbo, Gaetano Airò, Michele Lombardo, Salvatore Broccia, Filippo Ceresi, Gioacchino Crapanzano, Giovanni Bennardo, Antonio Fallea e Carmelo Vassallo Todaro