Nella serata di ieri si sono concluse a P. Empedocle le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di 134 migranti (123 uomini, 11 donne e 23 minori), tratti in salvo a bordo di un peschereccio nel Canale di Sicilia dalla nave militare GODETIA A960 impiegata nel dispositivo Frontex/Triton.
La nave militare (battente bandiera belga), è arrivata nel porto di Porto Empedocle alle ore 17.30 presso la banchina Todaro dove sono avvenute le operazioni di sbarco dei migranti (provenienti da Sudan, Somalia, Syria, Egitto, Eritrea). Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia, della Croce Rossa e degli operatori socio-sanitari, coordinato dall’Autorità di Pubblica Sicurezza, cui i migranti (dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera) sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 3.225 i migranti sbarcati a P. Empedocle in occasione di 12 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 13 unità navali, cui si aggiungono 6585 migranti (oltre, purtroppo, a 31 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 24 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra, in occasione di 2 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 9.810 migranti (più 31 cadaveri) giunti a P. Empedocle nel 2015.