Dico subito che si sta sbagliando chi pensa che il titolo sia malfatto. Sarà poco chiaro ma dice esattamente ciò che è accaduto questa sera nell’aula Falcone Borsellino, ché l’urgenza c’era e pure le ragioni del rinvio.
Veniamo ai fatti. Il presidente del Consiglio comunale, ha, in un primo momento, convocato la seduta con unico punto all’ordine del giorno: il rinnovo del Collegio dei revisori del conto, in secondo tempo, accortosi dell’errore di avere omesso l’inserimento della surroga dei consiglieri comunali, ha proceduto all’integrazione dell’ordine del giorno. Ma la notifica dell’integrazione non è stata distribuita e consegnata a tutti i consiglieri comunali. A sollevare la problematica è stato il consigliere Gaetano Airò, mentre la segretaria comunale ha attestato che la seduta, per difetto di forma, non poteva considerarsi valida.
Resta singolare la storia che racconta di una convocazione iniziatasi con la votazione all’unanimità del carattere d’urgenza dovendo dotare il Comune dell’organo di controllo contabile che deve dare il parere sul piano di riequilibrio decennale da approvare entro il prossimo giorno 15 e pochi minuti dopo vota sempre all’unanimità il rinvio a lunedì prossimo alle ore 18.
E’ chiaro che la mancata notifica dell’integrazione dell’ordine del giorno ai consiglieri non è avvenuta per colpa del Consiglio e dell’amministrazione, ché, in questa occasione per la serie non facciamo mancare nulla, ci ha pensato personalmente qualche “meticoloso” impiegato comunale.
3 commenti
Presidente del consiglio comunale inadeguato.
Presidente del c.c. Inadeguato!!!
Un serbi precisu!!!