GLI OPERATORI DEL COMPARTO, HANNO PORTATO AVANTI FORME DI PROTESTA CHE NON HANNO MAI OLTREPASSATO COMPORTAMENTI CENSURABILI O CONTRO LEGGE
In riferimento alle dichiarazioni del Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta sulle minacce di morte ad indirizzo della dott.ssa Anna Rosa Corsello, dirigente generale del Dipartimento regionale Lavoro, pubblicate dalla testata giornalistica “Palermotoday”, in una nota, gli operatori della Formazione Professionale smentiscono le parole del Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta rilasciate sulla citata testata giornalistica e dichiarano che la manifestazione del 10 giugno è stata voluta, pianificata e organizzata dai lavoratori della Formazione Professionale e non da altre categorie.
“Tutto, come nostro costume – dichiara Adriana Vitale, operatore esperto in politiche attive del lavoro e presente all’iniziativa – si è svolto nel rispetto delle forme civili. Nessuna minaccia a persone è stata urlata dalla piazza se non la legittima richiesta di giustizia, legalità, dignità e lavoro nel rispetto delle leggi e nel rispetto all’uomo e del suo diritto di vivere dignitosamente”.
“Qualsiasi altra informazione o notizia riportata dalla stampa per bocca del Presidente della regione – prosegue – è priva di fondamento perché i fatti raccontano un’altra verità e non è costume dei lavoratori della Formazione professionale usare toni o comportamenti fuori dalle regole. La storia recente ne è testimone”.
“Nel rispetto della vita umana va la solidarietà verso chiunque diventa oggetto di minacce di morte – conclude la Vitale -. Questo linguaggio – ribadisce -non appartiene a questa categoria che in due anni di serrata battaglia ha sempre mostrato civiltà e ha portato avanti forme di protesta che non hanno mai oltrepassato comportamenti censurabili o contro legge. È forse un colpo basso per sminuire la portata di una forma di battaglia che evidentemente ha molto infastidito”.
1 commento
Il presidente della Regione Crocetta oltre ad aver rubato il futuro a noi operatori della formazione professionale e alle nostre famiglie, condannandoci alla disoccupazione a vita, non satollo a deciso pure di doverci mascariare. Meno male che non ha il potere di eliminarci fisicamente.