Stasera, dopo la votazione sugli aumenti Irpef e Imu e prima di leggere l’esito della votazione sul piano decennale di riequilibrio finanziario dell’Ente, Leonardo Pitruzzella si è alzato ha invitato il suo vice a sedersi alla presidenza e ha preso tutti di sorprese con una dichiarazione telegrafica “finita la votazione annuncio le mie dimissioni da presidente e da consigliere comunale”.
Una persona perbene che non ce l’ha fatta più a restare per massacrare la sua citta e i suoi concittadini. Un ottimo presidente del Consiglio comunale. Lascio a tutti immaginare con una regia diversa da quella di Pitruzzella cosa non sarebbe accaduto all’interno dell’aula Falcone Borsellino, dove sono arrivati a dirsele di santa ragione, arrivando ad un millimetro dal darsele. Il millimetro è stata la bravura dell’ormai ex presidente.
Questa di oggi è la lezione di un giovane appassionato alla politica che dovrebbe essere di insegnamento ai sessantenni e ai settantenni. Dovrebbe insegnare innanzitutto che prima delle battaglie personali ci sono quelle in favore della città. Insegnare che quando si è arrivati al capolinea bisogna dignitosamente scendere.
Conosco bene Leonardo al punto di mettere la mano sul fuoco che l’ultima sua partecipazione al Consiglio comunale sarà stata per lui la più penosa rispetto ad una lunga serie di penose sedute. Doveva assistere all’approvazione di nuovi sacrifici della cittadinanza pur in presenza del parere negativo dei Collegio dei revisori del conto. Ha votano “no” agli aumenti dei tributi e “no” al piano decennale di ripianamento. E più con i fatti che con le parole ha schiaffeggiato i suoi colleghi uscendo dall’aula di corsa annunciando telegraficamente le sue dimissioni. Poche parole, come a significare che sole queste bastavano e avanzavano, ché spenderne di più sarebbe stato troppo olio per un cavolo.
1 commento
ultimo atto di questa drammatica vicenda politica al capolinea da tempo e tutti a nascondere la testa come struzzi.
L’avrei apprezzato di più, senza nulla togliere alla persona, se lui ed altri avrebbero avuto il coraggio di “staccare la spina” prima di approvare una serie di provvedimenti “a sacco d’ossa”.
termine efficace, significativo da inserire nei migliori dizionari.