Non siamo di fronte al paranormale, ma è pur sempre un fatto incredibile quello che lega il funzionamento della fontana Canali, la sorgente intorno alla quale è sorta Favara, con l’acqua che sale all’interno delle vicine abitazioni.
Ma entriamo dentro la notizia. Questa mattina, in piazza Cavour, un cittadino si è rivolto ad un gruppo di consiglieri comunali lamentando il mancato funzionamento della storica fontana.
Ora trattandosi di una sorgente naturale, mai, se non in rarissime occasioni di grave siccità, è capitato di non vedere sgorgare l’acqua dalla fonte. Ed è, tra l’altro, l’unico rubinetto in paese, permetteteci la battuta, che non dipende da Girgenti acque.
Eppure, quel cittadino giurava che “dopo cinquant’anni, da almeno una settimana, non posso bere l’acqua di fonte Canali”.
Si sarà seccata la sorgente che da il nome alla città ed è riportata nel suo stemma?
Siamo andati a vedere con i consiglieri Giovanni Bennardo e Salvatore Broccia.
La sorgete, per fortuna, non si è seccata, anzi l’acqua scorre in quantità nel rivolo verso gli Orti, ma la fontana non è in funzione.
Ci dicono alcuni residenti che quando funziona si allagano le loro case.
Per secoli hanno “pacificamente” convissuto la fontana e le vicine abitazioni, adesso non più?
Il luogo, recentemente, ha subito un intervento di riqualificazione urbana, che i favaresi, nella loro stragrande maggioranza non hanno accettato e gradito.
La fontana è senza acqua per motivi, in qualche modo, legati all’opera di riqualificazione?
Siamo andati all’Ufficio tecnico.
Il fenomeno ha trovato la sua spiegazione.
In pratica, le pompe sommerse che dovrebbero alimentare i giochi dell’acqua in piazza Libertà sono oggetto di vandalismo, mentre i lavori devono ancora essere consegnati. La ditta quindi è costretta ad intervenire tutte le volte che i soliti imbecilli danneggiano la strutture. Dopo la consegna sarà cura del Comune la vigilanza e la manutenzione.
Con le pompe danneggiate, l’alimentazione naturale della fontana in caso di sovrappieno della vasca andrebbe ad allagare le vicine abitazioni.
Come dire, per secoli ha funzionato tutto benissimo, poi ci abbiamo messo le mani ed è un bel guaio.
A proposito di guai, nulla vogliono saperne i consiglieri Broccia e Bennardo che chiedono l’immediato ripristino del funzionamento della fontana Canali.
1 commento
Il tempo è sempre galantuomo….
Penso che sia dovuto, dopo la prima uscita di Sop in cartaceo che parlava del progetto Ortus nel suo “lato positivo”, riparlarne nella prossima uscita del giornale in maniera speculare, e quindi far sapere alla città i “lati dolenti” di codeste opere.
La ringrazio anticipatamente, Direttore.