“Circa due mesi fa, era elevata la possibilità di un trasferimento dell’ufficio del Lavoro ad Agrigento a danno, innanzitutto, dell’utenza favarese. Oggi è pervenuta la nota che sospende il provvedimento di chiusura della struttura periferica”. A parlare è Lillo Fanara, ex assessore comunale e dipendente dell’ufficio del lavoro, in pratica, interessato in prima persona.
“Oggi – continua Fanara – a risultato incassato, Manganella parla di un fatto positivo. Parla dell’importanza dell’ufficio per la cittadinanza. Ed è tutto vero. Ora per non essere ingrati è giusto anche dire che lo sforzo politico lo ha fatto chi non parla e non cerca di prendersi i meriti a tutti i costi, nessun riferimento al sindaco, che, tra l’altro, ci ha dato la possibilità di una sede.
Due mesi fa, quando si iniziò a temere per il trasferimento dell’ufficio, della questione si interessò Tonino Moscatt che ha seguito con la dovuta attenzione la particolare problematica. Ha rappresentato in diverse occasioni alla dottoressa Rosa Corsello le ragioni per mantenere presente nel territorio l’ufficio. Inutile è il tentativo di cercare di confondere le acque per accaparrarsi meriti non dovuti da parte di qualcuno. Noi, del resto, tanto per non essere ingrati abbiamo fatto chiarezza”.
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Ogni tanto fare chiarezza è bello e onesto