Si archivia una pagina negativa nella gestione commissariale dei rifiuti in Sicilia. Cancellati gli Ato adesso si passa alle Società di Regolamentazione dei Rifiuti anche queste andranno in regime commissariale come dire, dalla padella alla brace”. Ad affermarlo Giuseppe Messina (nella foto a sinistra), Responsabile regionale dell’Ugl Sicilia.
“Il Governo Crocetta – aggiunge – si distingue sempre più per la politica delle nomine commissariali, chissà perché”.
“Ed intanto – commenta Messina – restano sul tappeto tutti i problemi operativi legati alla raccolta e smaltimento dei rifiuti e occupazionali, con il futuro dei lavoratori a rischio. Questo è il risultato finora ottenuto dall’esecutivo regionale e dalla politica che lo asseconda, con il Pd in primis”.
“Si, perché l’ordinanza presidenziale n.20 del 14 luglio scorso – sostiene il Responsabile regionale dell’ Ugl Sicilia – prevede la nomina di questi nuovi super commissari. Nomina che dovrebbe consentire di accelerare nell’approvazione delle dotazioni organiche e dei piani d’ambito ma i condizionale è d’obbligo”.
“Anche su questa partita – rimarca Messina – il caos è d’obbligo e l’incertezza la costante”. Che aggiunge: “ Piano d’ambito e dotazione d’organico che non si capisce ancora chi dovrà approvarli, Sarà L’assessore all’energia o la giunta regionale? Oppure come si legge in qualche emendamento che circola nei corridoi dell’Ars ad approvarli sarà il Consiglio di Amministrazione delle Srr?”
“In questo clima di ‘finte’ certezze – sottolinea Messina – è paradossale la situazione dell’ex Ato PA 2 Alto Belice già fallita, dove 258 lavoratori si trovano sospesi ormai dal 22 dicembre 2014, un fitto di ramo d’azienda iniziato l’uno giugno 2015 che cessa oggi e che non ha prodotto neanche un minuto di lavoro. Da domani – prosegue – tutto tornerà in mano della curatela vista la non volontà di proseguire col fitto da parte della Belice impianti”.
“Capiamo il periodo di ferie – ironizza il sindacalista – ma non si può continuare a perdere tempo giocando con la dignità dei lavoratori, urge immediatamente una soluzione”.
“Viste le questioni ancora da definire per l’avvio del nuovo sistema di gestione del ciclo integrato dei rifiuti e delle SRR – conclude Messina – come Ugl, attraverso il nostro segretario regionale della Federazione Igiene Ambientale, Silvano Gibilisco (nella foto a destra), abbiamo chiesto all’assessore regionale all’Energia la riapertura del tavolo tecnico di confronto”.