Il vicesindaco, in conferenza stampa, affronta ad una, ad una, le singole deleghe affidategli da Manganella, ma con uno stato d’animo diverso da quello di ieri quando annunciava la conferenza stampa, più pacato e meno guerrigliero.
La notte o qualcuno gli avranno portato consiglio.
Ma torniamo alla cronaca dei fatti.
Per quanto riguarda la vibilità, il dottore Fanara ha completato il progetto che divide in cinque zone la città. “I vigili – ci dice – sono pochi per regolare il traffico in tutto il paese, ma se lo dividiamo in zone e li facciamo intervenire tutti insieme e di volta, in volta nella stessa area, saranno in grado di dare risultati eccellenti”.
Le cinque zone sono Itria, piazza Libertà, viale Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, via Kennedy.
Le disposizioni saranno date per iscritto e direttamente dal vicesindaco, al quale dovrà relazionare il comandante dei Vigili urbani. “Se non funzionerà – a parlare è il dottore Fanara – passerò alle sanzioni disciplinari”.
Fanara si sta avvalendo della consulenza in forma gratuita dell’ingegnere Giuseppe Pitruzzella, per meglio organizzare il flusso del traffico automobilistico.
Sulle deleghe alla legalità e trasparenza ha dato incarico ai dirigenti di essere avvisato in occasione di celebrazione di gare di appalto per essere presente. “Quattro occhi – ci dice – vedono meglio di due”.
Cultura – “Sto organizzando un convegno per il prossimo giugno su Federico II con la consulenza del dottore Filippo Sciara, invitando studiosi di tutto il mondo. Il costo a carico del Comune sarà di 2.500 euro, mentre incontrerò D’Orsi per altri finanziamenti”.
Turismo – “Favara farà parte di Unionturismo, che invierà tecnici a studiare il territorio e farlo inserire nei loro circuiti turistici”.
“Sul personale – precisa il dottore Fanara – il rapporto è splendido. Bisogna risolvere il problema della pulizia e sto cercando una ventina di volontari”.
Sul personale c’è una disposizione del sindaco che coinvolge 120 impiegati che a turno devono occuparsi della pulizia dei locali di proprietà del Comune e dei cimiteri, tutti noi sappiamo la fine fatta dalla particolare disposizione, ma Fanara ci dice che il suo rapporto con il personale è splendido e cerca volontari.
