E’ quanto ha dichiarato l’on. Michele Cimino, intervenendo sui recenti fatti che hanno mutilato le vie di collegamento stradale e marittimo della nostra provincia.
“Il crollo del ponte sul fiume Verdura e la conseguente chiusura della s.s. 115, che collega Agrigento con Sciacca e Ribera e tutti i paesi dell’hinterland, arrecano disagi ai cittadini ed all’economia del comprensorio. La nostra provincia richiede un energico intervento da parte della Protezione Civile Nazionale, che assuma i caratteri dell’emergenza e non segua le procedure ordinarie – ribadisce il deputato regionale- al fine di garantire in breve tempo il ripristino di una arteria di collegamento che ha spaccato la Sicilia in due ed assicurare il regolare corso delle attività commerciali già devastate dalla crisi economica.
Altresì maggiore attenzione va rivolta ai mezzi di collegamento con le Pelagie, provvedendo alla immediata sostituzione della superata motonave Palladio con mezzi più capaci ed efficienti per garantire sicurezza ai passeggeri e stabilità territoriale. Perché- conclude Cimino- Lampedusa e Linosa appartengono al Paese Italia”.
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