“ La proposta è la fuoriuscita dal precariato dei lavori socialmente utili e passare al precariato dei contrattisti” – è netta la presa di posizione della FP CGIL – con cadenza ciclica, spesso in occasione di campagne elettorali sentiamo annunciare la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili in forza al comune di Sciacca, dopo quindici anni siamo ancora qui a discuterne – dura presa di posizione di Alfonso Buscemi segretario generale della Funzione Pubblica CGIL agrigentina – oggi, abbiamo una proposta di contrattualizzazione per tre anni cosa assai diversa della stabilizzazione; infatti, continua Buscemi – per stabilizzazione si intende rendere stabile il rapporto di lavoro, la proposta sul tavolo lascia l'incertezza alla fine del contratto triennale quindi, bisogna avere l'onestà di chiamare le cose con il proprio nome, i lavoratori devono sapere per decidere con serenità rispetto alle loro aspettative che il finanziamento da parte del Ministero è una tantum non ripetibile perchè vincolato alla fuoriuscita dal bacino dei Lavori Socialmente Utili, quindi non esiste nessuna norma che allo scadere dei tre anni consenta di avere ulteriori risorse da Roma, così come il comune non può fare rientrare nel bacino dei LSU i suddetti lavoratori, quindi, è un terno all'otto potere immaginare il futuro e, la politica, non si può permettere di non dire queste cose, anzi, peggio, lasciare intuire che qualche onorevole domani provvederà, se qualcuno dovesse lasciare passare questo messaggio si assumerebbe grandi responsabilità morali d'altronde – conclude Buscemi – ci sono dei precedenti brutti con i lavoratori contrattualizzati con il fondo per l'occupazione nazionale laddove nel 2010 sono scaduti i contratti per cinque anni ed il Governo Berlusconi non ha finanziato la presecuzione.
1 commento
Dlgs. 165/2001 Art. 35 comma 1 lettera a) – LEGGE DELLO STATO ITALIANO
NEL RISPETTO DI PIÙ DI 3 milioni DI DISOCUPPATI ANCHE LAUREATI che sono
in cerca di prima occupazione oppure semplicemente hanno perso il lavoro
e che sono disposti anche a fare la fila per partecipare ad un concorso
per OPERATORE ECOLOGICO.
NON E’ CONSENTITO DA NESSUNA NORMA DELLO
STATO che si possa mettere un ipoteca in modo assoluto su tutti i posti
che si sono venuti a creare nei passati vent’anni e si continui a
metterla per quelli che si verranno a creare per i prossimi vent’anni
GRAZIE A QUESTA CLASSE POLITICA CHE ABBIAMO VOTATO IN PARTICOLAR MODO IN
SICILIA NEGLI ULTIMI VENT’ANNI CHE USA I “PRECARI” CON UNA CERTA
COMPLICITA’ AD OGNI TORNATA ELETTORALE.
NON SI POSSONO fare carte “false”
IMBROGLIARE UN POPOLO CON L’AIUTO DEI SINDACATI per garantire
solo alcune miglia di persone in disprezzo delle norme vigenti senza
avere il minimo rispetto DEI MILIONI DI GIOVANI AI QUALI NON GLI VIENE
DATA NESSUNA OPPORTUNITA’ E NEL DISPREZZO DI QUALSIASI NORMA OLTRE CHE
DEL BUON SENSO.
PARI OPPORTUNITA’ A TUTTI I CITTADINI DI QUESTO PAESE!!!!.
LA SBALORDITIVA DISPARTITA’ DI TRATTAMENTO CHE SI CERCA DI PORTARE AVANTI
PER GARANTIRE INTERESSI DI POCHI IN DISPREZZO DI QUELLO DELLA
COLLETTIVITA’ NON E’ TOLLERABILE IN UN PAESE CIVILE.
P.S. UNO DEI TRE MILIONI DI DISOCCUPATI DI QUESTO PAESE IN CERCA DI PRIMA OCCUPAZZIONE.