Ha confezionato la sorpresa nel migliore dei modi. Nessuno ha saputo nulla prima della conferenza stampa e al momento giusto “il metano è servito” una sorta di uovo di Pasqua a Natale
Una cosa è certa. Rosario Manganella ha grandi doti d’attore. Quella di oggi passerà alla storia come la conferenza stampa scandita da suspence e mistero, dove neanche i più vicini collaboratori del sindaco, assessori inclusi, erano a conoscenza delle motivazioni che hanno spinto Manganella a convocare un incontro con la stampa.
Tante le voci che sono circolate nei vari punti di ritrovo degli esponenti di questa nostra classe politica che, siamo certi, hanno analizzati tutto lo scibile umano, al fine di darsi una spiegazione. “Che vorrà comunicare il sindaco alla città?”, “Ufficializza le dimissioni?”.
Li immagino, immersi nel fumo delle sigarette, ad elaborare congetture metafisiche, a darsi gomitate e pacche sulle spalle esultando nell’aver sconfitto Sasà Manganella, comunista fin da quando indossava i calzoncini. Felici nell’aver fatto buttare la spugna a colui che è stato definito “capopopolo”, in senso non sempre positivo. “Il Re è nudo” avranno dichiarato…ed invece, il capopopolo ha fregato tutti!
Infatti, il sindaco, dopo un lungo excursus nel quale ha elencato tutti i successi che in questi quattro anni e mezzo la sua amministrazione ha prodotto, dal parere positivo della corte dei conti ai finanziamenti per le vari scuole presenti sul territorio; al progetto dell’ex pretura che a breve verrà inaugurata, grazie al lavoro sinergico tra pubblico e privato, passando dalla Biblioteca comunale alla raccolta differenziata porta a porta. Per la prima mezz’ora, colpevole anche l’aria dimessa e malinconica del sindaco Manganella e del pallore dell’assessore Sara Chianetta, tutto faceva presagire che di dimissioni si stesse parlando. In molti sono caduti nel tranello teso, vedasi le pagine Facebook dei vai politici favaresi. Ad avvalorare questa tesi, anche il coinvolgimento di Fra Giuseppe, definito dal sindaco stesso “la più bella persona di Favara”, che in prima linea al Castello Chiaramonte, sembrava presente per dare l’estrema unzione all’esperienza politica di Manganella.
Ed invece…ecco il climax di questa conferenza stampa: il Sindaco annuncia, rinato e colorito in volto, che Favara avrà il metano! Cosa??? Ha convocato la stampa, mantenendo il più alto riserbo, per dirci che Favara avrà il metano? E le sue dimissioni? Allora, miei cari lettori, il Re più che nudo è Leone. Ha dato l’ultima graffiata…almeno per il 2015! “Il comune di Favara avrà il metano- dice il sindaco.
Si è aggiudicato il terzo posto ed ha ottenuto i finanziamenti senza avere padrini politici. Ha vinto la buona politica perché Favara ha tutte le carte in regola. Siamo arrivati terzi- continua Manganella- tra tutti i comuni del mezzogiorno poiché la nostra città è tra le più grandi, con 33 mila abitanti. Un’altra notizia importante- conclude- è che avremo un finanziamento non più del 35%, come era ne progetto iniziale, ma del 46%. Ciò vuol dire che la partecipazione dello Stato è più alta”. Ha fatto tutto lui.
Ma non è finita qui. Annuncia subito che alla luce di queste nuove notizie e soddisfazioni, è ancora più carico e che nelle prossime amministrativa “o al primo o al millesimo posto, io darò il mio sostegno e contributo”. Quindi, mettetevi l’anima in pace voi amanti del mondo politico. Rosario Manganella non si metterà da parte…anzi sarà ancora in prima linea a fare politica! Anche se, alla luce delle sue abilità di recitazione dimostrate, potrebbe fare l’attore di gialli. Una sorta di commissario Montalbano nostrano. Tanto il nome d’arte già c’è: Sasà!
3 commenti
Senza falsa modestia….. avevo già commentato ieri che di finanziamento si trattava. Sasà si dimetti ahahahahaha vu putiti sunnari, mancu si oltre che affondare, sprofondiamo 100 metri sottoterra. Il problema è che voi, amici miei cari della stampa, vi siete prestati al suo gioco con previsioni, discorsi, e ipotesi varie.
E’ innegabile che gli organi di stampa, mai come in questo periodo, hanno assolto davvero al proprio ruolo di cane da guardia dei cittadini. Tutti, dall’emittente comunitaria, che fine a ieri è sempre stata, come dire, “filo governativa”, alle varie testate giornalistiche, più o meno on-line, hanno avuto qualcosa da dire a questa amministrazione. Sinceramente penso sia un bene, e penso che i tanti giornalisti stiano facendo molto bene il proprio lavoro. Mi dispiace che gli stessi in passato siano stati, come dire, più “morbidi” ma non spetta a me rimproverarli per questo. Mi diverte, invece, la scelta del Sindaco. Personalmente non credo che tutte le colpe siano sue, non l’ho votato, e lui lo sa, ma non penso che sia stato il peggior Sindaco di Favara. Neppure il migliore, sia chiaro. Certo è che con la stampa non ha avuto un buon rapporto da subito. O forse è la stampa che, per la prima volta nella storia del paese, non ha voluto avere un buon rapporto con il Sindaco. Saranno i cittadini/lettori ha giudicare l’operato degli uni e dell’altro. E’ il bello della democrazia. Mi diverte però la scelta del Sindaco. Come dire visto che siete dei bimbetti impertinenti adesso vi faccio correre al capezzale del Re, che voi credete morente, per dirvi che e’ VIVO. E quindi? Il Re è vivo. Viva il Re e voi siete dei bimbetti che ancora una volta ho messo nel sacco! Io, ripeto, non so se è stato un buon Sindaco ma so per certo che non si è voluto far mettere nel sacco. Fino alla fine. Buon Natale a tutti.
Certamente non sono stato mai un suo fan, ma ora vedo che chi lo osannava e lo cercava gli va contro, non è coerenza.