I cinque istituti scolastici comprensivi di Favara avranno a disposizione le somme necessarie per il fabbisogno per il riscaldamento per l’anno 2015-2016. La Giunta comunale, infatti, ha deliberato nella seduta di fine anno di trasferire alle scuole, così come prevosto dalla Legge 23/1996, le somme che erano state inserite nel bilancio di previsione, approvato dal consiglio comunale proprio il giorno prima. Si tratta di poco meno di €. 35.000,00 che sono state assegnate al Dirigente del settore della Pubblica Istruzione che a sua volta le girerà ai dirigenti scolastici in relazione alla consistenza delle classi nei relativi istituti per fronteggiare il fabbisogno per gli impianti di riscaldamento a gasolio e eventuali altre necessità tecniche. Sono 174 le classi da riscaldare così come censito ad inizio di anno scolastico, ed in particolare 49 classi della scuola dell’infanzia; 94 di scuola primaria e 48 di scuola secondaria di primo grado. Un numero in aumento rispetto al precedente anno scolastico quando le classi erano 148. Ma a fronte dell’aumento delle classi c’è stata una diminuzione delle somme assegnate pari al 2% rispetto al precedente anno che sommato alla riduzione del 23% praticata negli anni 2013 – 2014 si arriva ad un minore trasferimento del 25%. Una riduzione praticamente obbligatoria in considerazione dei minori trasferimenti da parte dei Governi regionale e nazionale. Toccherà prima al dirigente comunale alla Pubblica Istruzione e quindi ai vari Dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi interessati a tutti gli atti gestionali conseguenziali a quest’atto di indirizzo approvato dall’amministrazione comunale.