Annamaria Craparotta e Gerlando Vaccaro, quest’ultimo membro del direttivo dell’associazione Nicodemo di Favara, grazie a un progetto per i talenti under 35 della residenza creativa multidisciplinare “La Stiva” di Casteltermini, parteciperanno alla realizzazione del documentario per il Premio De André che si terrà il 22 e il 23 Gennaio prossimi. Come elaborato conclusivo del workshop in Produzione Audiovisiva tenuto in Ottobre dal regista Giuseppe Cimino, i giovani partecipanti, provenienti da tutta la Sicilia, hanno presentato i loro progetti nel campo dell’arte audiovisiva spaziando tra varie tematiche con idee originali e molto personali. L’arduo compito di selezionare i migliori è affidato, oltre che ai professionisti de La Stiva, alla redazione di Sikelia News, anche ad una commissione del Premio de André e dal Comune di Casteltermini. Incentrati sulla valorizzazione del patrimonio storico-culturale di Casteltermini e sul ruolo della musica come strumento di crescita e riscatto sociale, i lavori selezionati si distinguono per un connubio perfetto di efficacia espressiva ed essenzialità di contenuti.
Annamaria ha così ideato uno spot ispirato ad un passo del brano “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin e alla poesia “Ho sceso dandoti il braccio” di Montale, focalizzato sulla storia di una cantautrice di provincia che da un contesto umile intraprende, grazie alla sua forte passione, un percorso di ascesa artistica e personale.
Il lavoro del favarese Gerlando, invece, racconta il rendez-vous di due innamorati all’eremo di Santa Croce di Casteltermini dopo un tour del ragazzo che, alla ricerca dell’amata, si sposta fra i monumenti e i paesaggi più belli del luogo.
Sandro Pizzichelli, capo dipartimento Video-Fotografia de La Stiva, seguirà così i due filmmakers nella realizzazione del documentario che verrà poi inserito nei canali ufficiali del Premio De Andrè.
Giunto alla XIV edizione il Premio de André, con il filo conduttore del “Parlare Musica”, si pone come obiettivo quello di stimolare la creatività nel modo più libero e puro, liberandola dalla restrizione delle mode, dei generi e della commerciabilità.