Concluso a Porto Empedocle, in Capitaneria di Porto, il ciclo di seminari del corso di Urbanistica della Facoltà di Architettura di Agrigento, tenuto dalla prof. Alessia Cilona, che quest’anno ha affrontato il tema della riqualificazione del “waterfront” di San Leone. Il Comandante Massimo Di Marco ha relazionato agli studenti del Corso su “Ambiente, Demanio Marittimo e Legalità”, nell’ambito di un percorso didattico che mira a proporre soluzioni architettoniche e paesaggistiche per l’intera costa di San Leone, da Punta Bianca a Maddalusa, con particolare riferimento alla ristrutturazione urbanistica, all’accessibilità, al recupero del paesaggio costiero, alla fruibilità dei luoghi.
Nei precedenti incontri, altri esperti avevano affrontato il medesimo tema, sotto diversi punti di vista. Particolare interesse ha suscitato negli allievi – coordinati dalla docente del corso e dai tutor Danilo Verruso e Piera Pontei – il complesso delle attività del Corpo delle Capitanerie di Porto in relazione alla gestione delle attività costiere, alla corretta fruizione del demanio marittimo regionale, ai temi ambientali, al sistema sanzionatorio, alla programmazione.
L’incontro didattico ha avuto anche un’appendice in area portuale, dove i futuri architetti hanno potuto visitare i mezzi nautici attualmente in dotazione alla Capitaneria di Porto. I progetti – masterplan degli studenti del Corso saranno poi discussi negli esami di profitto ed esposti in una ulteriore giornata di studio finale, alla quale saranno invitate le altre autorità locali, nel solco di una efficace collaborazione tra istituzioni ormai consolidata da diversi anni.
Il Comandante Di Marco, entusiasta per l’iniziativa, ha dichiarato: “Per la Capitaneria di Porto si consolida una tradizione di dialogo con l’università. E’ un modo per far conoscere le nostre attività a una platea di futuri professionisti, cui verrà affidata in futuro la gestione di un territorio che si presenta nel contempo fragile e bellissimo”.
Alessia Cilona, docente del Corso di Urbanistica: “Ringrazio a nome degli studenti e della Facoltà il Comandante Di Marco e il Corpo delle Capitanerie. Ci auguriamo che le idee degli studenti, il loro lavoro, la loro dinamicità mentale, vengano prese in maggior considerazione dalle amministrazioni che sono ogni giorno chiamate, in concreto, a gestire un territorio complicatissimo come il nostro. E in questo, ognuno di noi, come professionista, educatore o cittadino, può e deve fare la propria parte”.