Nel suo intervento in Consiglio comunale aperto, il sindaco di Favara ha anche proposto di destinare a chi non può pagare le bollette, le indennità di carica politica dell’amministrazione e del Consiglio comunale, per un mese. Oltre quarantamila euro che darebbero una effettiva soluzione al problema.
Nei prossimi giorni sapremo se la proposta di Manganella sarà accetta.
L’altra proposta è quella di Antonio Palumbo. “Dobbiamo – dice il consigliere rifondato – agire su due diversi campi. Il primo nominando a nostre spese un legale per studiare la particolare problematica. Ed iniziare una serie di vertenze contro Girgenti acque. L’altro intervento deve essere indirizzato a forti azioni di protesta, non andando ad occupare l’aula consiliare, ma andando a manifestare davanti all’azienda che gestisce il servizio”.
Sempre durante la seduta aperta del Consiglio comunale, Antonio Fallea ha voluto fare una positiva precisazione. Positiva per la politica e, nello stesso tempo, opportuna per la collettività, sottolineando che c’è l’unità e l’interesse di tutti i trenta, non solo degli undici, sulle questioni che riguardano direttamente i problemi dei concittadini.