Ieri pomeriggio Favara ha scritto una pagina importante nel campo dell’abbattimento delle barriere architettoniche che molto spesso sono anche invalicabili barriere culturali. Finalmente, e questa è la prima volta in assoluto, anche i bambini con difficoltà motorie hanno il loro piccolo ma grande parco giochi. Un’altalena e una giostra girevole accessibili ai diversamente abili, fruibili contemporaneamente con i loro compagni normodotati (e qui la grande integrazione) che ieri sono state inaugurate in Cavour a Favara. Promotori della lodevole iniziativa, Giuseppe “Cioppino” Crapanzano e Domenico Presti che hanno deciso di donare al Comune di Favara gli attrezzi da gioco.
La festosa cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza dei tanti disabili, grandi e piccini, delle “Associazioni in Festa”, con loro il sindaco Rosario Manganella e i rappresentati delle Aziende che hanno condiviso con Domenico e Giuseppe questo prestigioso traguardo. Con emozione e visibile commozione i due “eroi” protagonisti dell’iniziativa hanno tracciato il percorso che li ha portati alla realizzazione di questa loro sfida. “L’idea di istallare e avere alla pubblica fruizione dei giochi senza barriere architettoniche – affermano Giuseppe e Domenico – è nata proprio dall’osservare le difficoltà che incontrano i bambini costretti a muoversi in carrozzina a salire su giochi già esistenti in piazza adatti solo per i cosiddetti normodotati”. Da quel momento l’altalena e la giostrina sono stati il chiodo fisso che adesso si realizza grazie al frutto del loro lavoro, della loro inventiva. Due Aziende che effettuano la raccolta differenziata, infatti, hanno commissionato loro un video promozionale, e loro, il guadagno per il lavoro svolto, invece di metterselo in tasca lo hanno integralmente destinato per comprare l’altalena e la giostrina. Vista la nobile iniziativa le Aziende hanno integrato il budget e così gli elementi sono stati due, giostrina e altalena che sono stati istallati in piazza Cavour. Dopo la benedizione dell’arciprete don Giuseppe D’Oriente il giro inaugurale e la musica di Antonio Quaranta e i suoi Route 66.
1 commento
È veramente un’iziativa lodevole è spero una di tante, che danno un contributo non solo materiale ma anche morale e di esempio verso l’amministrazione comunale. Grazie ragazzi sicuramente vi siete resi conto che si è più felici nel dare che nel ricevere.