Solo sei consiglieri comunali hanno risposto presente all’appello per la seduta straordinaria e aperta del Consiglio comunale convocato su richiesta di 12 consiglieri per discutere sui temi legati all’acqua e alla sua gestione. La riunione era prevista per le ore 18.30 di questa sera, una seduta di aggiornamento dopo nei due precedenti appelli di ieri non si era raggiunto il numero legale con 14 presenti alla prima chiamata e 10 alla seconda. Praticamente non si erano presentati neanche la maggior parte dei consiglieri che ne avevano chiesto la convocazione. Stasera il presidente Salvatore Lupo ha chiamato l’appello alle ore 18.39 solo 6 i presenti, oltre allo stesso presidente Michele Lombardo Carmelo Vassallo Todaro Lino Sorce Antonio Palumbo e Pasquale Bottone. Ci poteva essere un ottavo presente, il consigliere Gaetano Airò ma è entrato in aula un attimo dopo che il presidente aveva dichiarato caduta la seduta per mancanza di numero legale.
C’erano state delle perplessità sull’opportunità o meno di convocato una sessione di Consiglio comunale in piena campagna elettorale con diversi consiglieri che da tempo hanno tirato i remi in barca ed altri che sono impegnati a vario titolo nella campagna elettorale. Il presidente Lupo ci ha detto che era un atto dovuto poiché la riunione era stata richiesta, come previsto dal regolamento, dai consiglieri comunali.
