Si è svolta il 15 febbraio presso la Camera di Commercio di Agrigento il primo ciclo di incontri pubblici sulla corruzione organizzati dal Presidio di Libera ad Agrigento.
E’ stata l’occasione per presentare, insieme alle tante organizzazioni presenti, l’iniziativa nazionale di Libera e del Gruppo Abele di Torino “Riparte il Futuro”, la prima campagna digitale contro la corruzione diretta a tutti i candidati alle prossime politiche del 2013 in cui si chiede loro di sottoscrivere 5 Impegni precisi per dimostrare l’impegno concreto contro la corruzione, in nome dei principi di trasparenza, integrità, responsabilità.
Ad oggi più di 130.000 cittadini stanno sostenendo la campagna e circa 600 candidati di ogni schieramento politico su tutto il territorio nazionale hanno ufficialmente sottoscritto gli impegni richiesti.
Dichiara Umberto Di Maggio, sociologo e coordinatore regionale di Libera in Sicilia che “la politica siciliana ha la possibilità, attraverso l'adesione alla nostra campagna <<Riparte il Futuro>>, di testimoniare il proprio secco rifiuto a mafie e corruzione. È una grande opportunità, anche, per tutti i candidati agrigentini. Un segno che va colto immediatamente e che a pochi giorni dal voto nazionale, ci da’ la possibilità di saldare il nostro impegno con quanti, nella politica e nelle istituzioni, hanno a cuore un destino migliore per questa terra.