Che non ci siano prospettive di nuovi posti di lavoro è certamente un dramma. Ma quando si perdono quelli già consolidati scatta inesorabilmente l'allarme: è emergenza sociale.
A Porto Empedocle, dopo la vertenza Italcementi, guadagna la ribalta della cronaca quella che riguarda i minidissalatori di Porto Empedocle. Undici i lavoratori senza futuro occupazionale. Oggi la vicenda è approdata in aula consiliare per una seduta straordinaria. Una vicenda che si trascina ormai da un anno. Eppure, da quello che è emerso, una soluzione era stata trovata. Siciliacque avrebbe dovuto accollarsi, nel passaggio degli impianti dalla precedente società, i lavoratori. Operazione che, per una serie di ragioni, non è ancora avvenuta. Risultato? Gli operai vivono nell’angoscia, nella disperazione. Il loro futuro occupazione è diventato un’incognita.
A risvegliare la vertenza minidissalatori ci ha pensato il consigliere comunale Gianni Marianelli. Nella qualità di presidente della commissione consiliare “Sviluppo Economico” si è fatto promotore di alcune iniziative. Tra cui quella di elaborare, assieme ai colleghi, un report che ripercorre le tappe più significative della questione. Oggi i riflettori accesi in Consiglio comunale, alla presenza anche di un rappresentante del dipartimento regionale acque e rifiuti, dei sindacati di categoria e dei due deputati locali, Michele Cimino e Lillo Firetto, che è anche sindaco della cittadina marinara. Era stato annunciato pure l’intervento del governatore ella Sicilia. Ma non è arrivato.
“Ieri sera mi sono sentito con il presidente Crocetta – spiega Firetto, parlamentare Udc – ed è molto interessato al caso, anche perché analoga situazione si sta vivendo nella sua Gela. Non sarà facile, ma ci proveremo a trovare le risorse finanziarie necessarie, tra le pieghe del bilancio della Regione, per dare una risposta a questi e ad altri lavoratori siciliani che sono in attesa”. E anche il leader di “Voce Siciliana” si è detto “pronto a fare la sua parte, a fare pressing su Crocetta per portare a soluzione questa problematica”