L’ipotesi di reato è di omicidio colposo. La Procura di Sciacca ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta per la tragica fine di Mario Cardinale. Gli indagati sono i due titolari della cava, dove l’operaio bivonese ha trovato la morte, il responsabile della sicurezza e il direttore dei lavori. Oggi, intanto, il corpo di Cardinale sarà sottoposto ad autopsia. Gli inquirenti intendono accertare se l’uomo, travolto da una frana mentre lavorava all’interno della cava e rimasto sotto le macerie per nove giorni prima di essere recuperato, sia morto sul colpo.