Scatena subito divergenze di vedute per non dire contrasto la prima delibera adottata dalla giunta comunale di Porto Empedocle a giuda 5 Stelle del sindaco Ida Carmina. Un atto che secondo ben nove consiglieri comunali, firmatari di una interrogazione, va a compire ingiustamente i lavoratori precari in servizio presso il comune marinaro. A firmare l’interrogazione i consiglieri comunali Valentina Di Emanuele; Krizia Filippazzo; Giancarlo Taormina; Giuseppina Termini; Giuseppe Todaro; Marilù Caci; Giuseppe Scimè; Dario Puccio e Rino Lattuca, che manifestano la loro contrarietà e la loro preoccupazione, per gli effetti della delibera di Giunta municipale, la n. 1 del 29/06/2016, che l’Amministrazione Comunale ha adottato.
“Il personale precario si è visto eliminare qualsiasi integrazione economica, è stata diminuita la loro utilizzazione al minimo di legge, garantita dalla copertura contributiva della Regione – si legge nell’interrogazione – ciò determinerà, oltre ai gravi danni economici che subiranno le famiglie del personale precario, specialmente i mono redditi, anche un peggioramento dei servizi da erogare e garantire ai cittadini, in conseguenza della limitata utilizzazione del personale”. In ragione di ciò gli interroganti chiedono al sindaco Ida Carmina. “Quali provvedimenti urgenti vorrà adottare per ridare la dignità strappata ai lavoratori precari e alle loro famiglie, individuando le risorse economiche per ripristinare l’integrazione salariale a tutti i lavoratori”. Ed ancora: “Come intende far fronte alla decurtazione dei servizi ai cittadini, dovuti alla diminuzione dell’utilizzazione del personale? Considerato che ha prorogato i contratti fino al 30 settembre”. L’interrogazione prosegue con il quesito: “Se ha già provveduto alla verifica della condizione di permanenza del fabbisogno organizzativo e le comprovate esigenze istituzionali volte ad assicurare i servizi già erogati”. Ed infine: “Considerato che, secondo l’orientamento della Corte dei Conti, le eventuali proroghe sono finalizzate e strettamente funzionali all’attuazione del programma del fabbisogno di personale in cui è autorizzata la Stabilizzazione ai sensi dell’art. 4, c. 6, del DL 101/2013. Pertanto si chiede di conoscere il piano attuale della Stabilizzazione del personale precario”.