Leonardo Pitruzzella
I consiglieri Comunali di minoranza in Consiglio Comunale a Favara intervengono in merito alla paventata ipotesi di imminente dissesto finanziario. In questo mese e mezzo di governo della città a 5 stelle, infatti, in più di una occasione, istituzionale e non, il sindaco e l’assessore al Bilancio si sono lasciati andare a dichiarazioni importanti che vanno approfondite e dibattute non sui social ma nella sede deputata che è il Consiglio Comunale.
“Assolutamente intollerabile – scrivono i consiglieri – risulta l’atteggiamento di rassegnazione dell’Amministrazione Comunale nei confronti del dissesto finanziario – a cui i governi “grillini” e l’assessore di riferimento sono avvezzi – praticamente già dichiarato da Assessore e Sindaco e, peraltro, ad oggi non formalizzato ai consiglieri d’opposizione attraverso i giusti canali istituzionali, ma che lo apprendono come “terzi” dalla stampa”.
“Siamo certi – dice l’opposizione – che la situazione Economica e Finanziaria del nostro Comune è estremamente grave e preoccupante, ma altrettanto certi siamo che il dissesto finanziario – che altro non è se non la dichiarazione di FALLIMENTO del nostro Comune, con gravissime ripercussioni sociali, economiche ed amministrative della città – può essere evitato con un’azione responsabile, necessaria ed improcrastinabile”.
A tal fine, per permettere al Consiglio Comunale di esercitare il proprio ruolo istituzionale di indirizzo e di controllo in modo responsabile e puntuale, i Consiglieri fanno congiunta richiesta al sig. Sindaco di invitare gli uffici preposti a far pervenire in Consiglio Comunale la proposta e gli atti indispensabili per l’approvazione del “PIANO DIRIEQUILIBRIO” ritenendo che le riserve esternate dall’Assessore al Bilancio nella seduta del primo Consiglio Comunale, circa l’impossibilità di rimodulare detto Piano, non hanno tranquillizzato, né tanto meno convinto, la minoranza ed i cittadini.
L’art.243 bis del testo unico degli enti locali da la possibilità alle nuove amministrazione di rimodulare le decisioni assunte dalle amministrazioni precedenti, e a questo si appellano Consiglieri Comunali scriventi- “Il Sindaco integri il piano di riequilibrio e invece di seminare panico fra i contribuenti, i dipendenti comunali (precari e non), gli imprenditori, i commercianti e i cittadini, si attivi immediatamente per rendere approvabile quel Piano di Riequilibrio, potendo contare sul sostegno pieno ed incondizionato anche dell’opposizione per scongiurare il rischio del dissesto finanziario.
L’unica verità – dicono – è che se Favara dovesse essere travolta dal dissesto finanziario, ciò sarebbe determinato dall’inerzia dell’attuale Amministrazione comunale”.
In conclusione i firmatari chiedono una sincera apertura al dialogo tra le forze politiche di maggioranza e minoranza – scrivono- gioverebbe di certo alla qualità delle scelte e darebbe finalmente prova di compiuta democrazia partecipata.