Una cosa è giocare a Monopoli o a Risiko, un’altra è fare l’immobiliarista o condurre una vera guerra per conquistare territori. La grave situazione in cui versa la città di Favara, con tutte le problematiche legate principalmente alla questione finanziaria ma non solo, non merita certo di assistere a fatti, per non usare un altro termine, come quelli di cui al Consiglio comunale di ieri sera. Non ci sono ne scusanti ne attenuanti. Si è mobilitata la macchina politica e amministrativa; il segretario, i dirigenti, gli impiegati di ogni ordine e grado; lo staff di sindaco e della presidenza e gli amministrativi della segretaria; i vigili urbani ed i custodi; i messi comunali, la Tenenza dei Carabinieri, i giornalisti e, non ultimi, i cittadini. Pochi, per la verità, i cittadini presenti, a dimostrazione che una cosa è cazzeggiare su facebook e un’altra essere veramente cittadini attivi e partecipi della sorti della propria città. Si chiede una pubblica seduta per il grave ed impellente problema finanziario; si lanciano anche gravi accuse di “presunte inadempienze”; si impreca per sapere che cosa si sta facendo, il perché dei ritardi, il perché ci si ostina a tenere tutto nascosto e non comunicarlo invece alla città, che vuole, che deve essere informata e che non vuole essere stupita con effettui speciali o sorprese finali.
Ed invece di procedere con il dibattito consiliare, nella sala deputata alla trattazione di queste e di tutte le tematiche politico-amministrative, che si fa?! Ci si accavilla, si impiantano scaramucce e sterili schermaglie e si inficia tutto non approvando gli estremi d’urgenza della convocazione della tanto agognata e invocata seduta consiliare. Ma dico! Ci si rende conto che c’è una città che sta a guardare, cittadini che vivono con trepidazione queste delicate fasi della storia di Favara; cittadini che hanno voluto cambiare pagina e che hanno creduto che alle parole susseguissero i fatti!!?? Palazzo trasparente, democrazia partecipata, cittadino in giunta, opposizione costruttiva. Se vi manca qualche altra frase ad effetto inseritela pure.