favara: la giunta al lavoro su piscina, stadio e mensa scolastica

“La mensa scolastica é un obiettivo e una scommessa che mi sono posta fin da subito, perché la ritengo un argomento di primaria importanza oltre che di diffuso interesse “, così esordisce l’assessore Rossella Carlino a termine di una riunione di giunta che ha interessato in particolare le sue deleghe.
Il Sindaco Anna Alba ha convocato, infatti, l’ultima riunione di giunta per discutere e dare direttive su refezione scolastica, piscina e stadio comunale. Ad eccezione fatta per lo stadio Giovanni Bruccoleri, che con non poche difficoltà é rimasto in attività, purtroppo le ristrettezze economiche dell’ente non hanno risparmiato la piscina, che é chiusa al pubblico da più di anno, e la refezione scolastica che é destinata a cessare dal 2017.
É tempo nel quale occorre lavorare per ridare questi importanti servizi alla cittadinanza ed evitare di chiuderne altri.
A tale fine – a parlare è l’assessore Carlino- “per il futuro dello stadio comunale abbiamo approvato un atto di indirizzo politico per l’affidamento in concessione attraverso la procedura di evidenza pubblica ai sensi dell’ art. 30 D.lgs n. 163 del 2006”.
Per quanto riguarda la piscina, invece, sono state approvate nuove direttive riguardanti l’efficientamento energetico, la causa principale, infatti, che ha condotto alla chiusura della struttura é di natura economica, legata soprattutto al consumo di energia.
“Risparmio energetico e ammodernamento degli impianti, questi saranno gli interventi che ci consentiranno di azzerare negli anni i costi di gestione, la riapertura della piscina- l’assessore concludendo sull’argomento- é di fondamentale importanza anche e soprattutto per gli scopi terapeutici che per i quali in tanti la utilizzavano, é un punto importante del nostro programma e noi siamo impegnati per onorarlo”.
“L’amministrazione comunale é fortemente impegnata, inoltre, a garantire la continuità del servizio di refezione scolastica- conclude l’assessore alla pubblica istruzione- nella consapevolezza che l’educazione alimentare costituisce un fattore determinante nel processo di crescita dei bambini, nonostante, infatti, la situazione economica di dissesto in cui versa l’ente e nonostante la precedente amministrazione non ha inserito il servizio nel bilancio di previsione triennale, il nostro obiettivo è quello di garantire un servizio qualitativamente valido e che assicuri grazie al suo svolgimento il turno pomeridiano agli insegnanti garantendogli la titolaritá”. L’idea della giunta grillina é quella di affidare, tramite gara ad evidenza pubblica, la preparazione del pasto, mentre la distribuzione sarà effettuata in house con i contrattisti ed gli ASU che saranno dotati di apposite certificazioni.
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