Dal 30 Novembre u.s. gli automobilisti che da Favara viaggiano in direzione Agrigento e viceversa incontrano non poche difficoltà per la chiusura del ponte Petrusa.
L’Anas con la chiusura a tempo indeterminato del traffico su quel tratto di strada ha di fatto obbligato gli automobilisti a percorrere strade alternative, già dissestate e non idonee per il grande traffico veicolare. Occorre l’immediato intervento delle amministrazioni comunali dei comuni coinvolti al fine di togliere con immediatezza i disagi per gli automobilisti e scongiurare la totale distruzione di strade già fortemente compromesse.
In tal senso si registra l’intervento di Nuccia Palermo Vice Segretario Provinciale di Sicilia Futura e Consigliere Comunale di Agrigento.
“Sono state decine e decine le segnalazioni pervenute da diversi automobilisti costretti a fare giri lunghissimi per riuscire a raggiungere Agrigento, il quartiere di Fontanelle e soprattutto la zona dove sorge l’ospedale San Giovanni di Dio. Per non parlare poi del grave pericolo che scaturisce dai sempre più numerosi autisti che per non allungare notevolmente il tragitto effettuano la pericolosissima inversione ad U nel tratto tra contrada Casena e contrada Petrusa, tratto a doppio senso di circolazione”.
“È assurdo- continua Nuccia Palermo-tra le altre cose, aver complicato il raggiungimento sia del Carcere Petrusa che dell’Ospedale San Giovanni di Dio il cui raggiungimento anche da parte degli operatori stessi risulta tortuoso e ricco di disagi.”
“Siamo consapevoli della competenza strettamente legata all’Anas ma ci preme sottolineare come sia fondamentale da parte dei Sindaci dei comuni interessati, nello specifico Agrigento e Favara, intervenire e sollecitare l’ente competente al fine di risolvere il disservizio fino ad oggi presente. E’ inaccettabile che un pendolare o un agrigentino venga tradito da una segnaletica equivoca che ti induce ad allungare il tragitto di circa 12 km . E nell’attesa che un apparente semplice intervento di sistemazione della segnaletica avvenga – conclude il Vicesegretario Nuccia Palermo – sarà nostra premura interrogare i vertici dell’Anas per conoscere le reali tempistiche entro le quali i primi 34 km della SS640 verranno realmente riaperti al traffico”.