Il 10 febbraio si celebra il “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano – dalmata e delle vicende del confine orientale. Per la solenne ricorrenza il Libero Consorzio, su invito della Prefettura di Agrigento, ha promosso alcuni momenti celebrativi per rendere un doveroso omaggio alle vittime ed ai superstiti nell’occasione dei 70 anni dalla firma del trattato di pace del 10 febbraio del 1947, che ha mutilato l’Italia dell’Istria e della Dalmazia. Nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola – Lavoro, che alcuni studenti del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “Raffaello Politi” di Agrigento, stanno svolgendo nell’Ufficio Stampa e Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) dell’ex Provincia, è stato realizzato un documentario su quel drammatico periodo storico. Il filmato ripercorre, attraverso le testimonianze di storici, studiosi, familiari delle vittime e filmati di repertorio, gli eventi che hanno portato agli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra.
Il documentario, inoltre, precede il seminario di studi dal titolo “Foibe: Perché 70 anni di silenzi sui fatti accaduti in Istria tra il 1940 ed il 1950”, che si svolgerà lunedì 6 febbraio, alle ore 14.30 nella sala stampa del Libero Consorzio di Agrigento con la partecipazione dello storico Gaetano Allotta e dello scrittore Giuseppe Crapanzano, autore di un libro: “L’Istria di Gina”.
Inoltre, al fine di diffondere fra le giovani generazioni la conoscenza di quei tragici eventi il documentario prodotto dal Libero Consorzio di Agrigento verrà inviato all’Ufficio Scolastico Provinciale per la divulgazione nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Agrigento.
La realizzazione del documentario è uno dei tanti risultati tangibile della proficua “esperienza” lavorativa che il “Politi” sta maturando all’interno dell’ex Provincia. Il percorso di alternanza Scuola Lavoro, infatti, è finalizzato ad arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici, favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali e realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro.
Un progetto ambizioso che scaturisce dall’esigenza di attuare, in linea con le direttive della legge sulla “buona scuola” percorsi di alternanza “scuola – lavoro”, come occasione di crescita formativa per gli studenti e di incontro tra l’offerta nel profilo in uscita dello studente e la domanda proveniente dalle realtà economiche del territorio.