L’imponente controllo del territorio non ha scosso Favara, ma l’ha positivamente stupita. E’ un evento da, certamente, commentare, dopo aver raccolto le riflessioni dell’opinione pubblica. E’ utile sapere “l’effetto che fa” all’Arma, alle Istituzioni e ai cittadini, non esclusivamente favaresi. Ovviamente chi si aspettava la cattura del superlatitante di turno, forse è rimasto deluso. Chi invece, e sono in tanti, in quel elicottero che illuminava a giorno le viuzze del quartiere “Canali” e nelle pattuglie a terra che controllavano quella parte di Favara, da molto tempo dimenticata colpevolmente, ha visto la presenza dello Stato, ha plaudito. “Bravi i Carabinieri”. Due aspetti apparentemente contrastanti, certamente due modi diversi di vedere e commentare la stessa vicenda. L’operazione portata avanti dai Carabinieri nel cuore di Favara, in quella “old town” degradata e abbandonata, compresa nel perimetro tra via Umberto e via Reale, ha suscitato tanto scalpore sicuramente per via dell’azione, molto invasiva e appariscente, conclusasi ufficialmente con il fermo di 4 cittadini extracomunitari e il sequestro di qualche grammo di stupefacenti.
Per alcuni “il gioco non è valsa la candela” con una “Favara assediata” per così poco. Per molti “c’è stata la percezione di uno Stato presente e attivo”, attraverso le sue Forze dell’ordine, ed i Carabinieri in particolare, a controllare e anche reprimere, quelle che potrebbero essere delle sacche di illegalità, siano essi extracomunitari non regola o spacciatori di droga. Magari alcune espressioni sono risultate forti, come quella usata dagli stessi Carabinieri “Canali terra di nessuno”. Ma la pecezione è stata quella che i cittadini non si sono infastiditi, anzi hanno apprezzato l’azione dell” Arma. Una presenza che dovrebbe, è questo un auspicio, essere quotidianità da parte di tutte le altre espressioni dello Stato, in tutti gli aspetti della quotidianità, della convivenza civile e sociale. Dall’acqua ai rifiuti; dal trafficio al commercio.
Il nostro commento non arriva a caldo e di pancia, ma è meditato e giornalisticamente distaccato. Subito e per primi abbiamo dato la notizia, abbiamo letto e recepito le reazioni e le considerazioni dei cittadini che ci spingono ad esprimere un giudizio più che positivo. Ci aspettavamo anche altri commenti e prese di posizione ufficiali e pubbliche. Respirare legalità è una esigenza quotidiana.