AKRAGAS: Addario, Mileto, Riggio, Russo, Coppola (88′ Leveque), Palmiero (60′ Cochis), Bramati, Pezzella, Sepe, Longo, Klaric (81’Cocuzza). A disp.: Leveque, Caternicchia, Privitera, Petrucci, Cocuzza, Tardo, Thiago, Cochis, Rotulo, Sarcuto. All.: Raffaele Di Napoli
FOGGIA: Guarna, Vacca, Lo Iacono, Di Piazza, Sarno (60′ Chiricò), Martinelli, Agazzi, Deli (76′ Sainz-Maza), Mazzeo, Coletti, Gerbo (89′ Rubin). A disp.: Tucci, Figliomeni, Agnelli, Chirichò, Sainz Maza, Sicurella, Dinuelli, Pompilio, Sanchez, Martin, Pertosa.All.: Giovanni Stroppa
Arbitro: Valiante di Salerno; assistenti: Manzolillo di Sala Consilina e Pepe di Ariano Irpino.
Reti: 87′ Di Piazza.
Una rete realizzata a tre minuti dalla conclusione dall’ex Di Piazza, condanna l’Akragas alla decima sconfitta stagionale. Il Foggia, vice capolista del girone, porta via tre punti dallo stadio “Esseneto” quando ormai il pareggio per gli agrigentini sembrava cosa fatta. Alla formazione di Lello Di Napoli non è bastata la prodezza compiuta dal portiere Addario, che all’88′ ha respinto un calcio di rigore calciato da Mazzeo, concesso per un intervento di Russo su Sainz Maza. La formazione pugliese nell’arco dei 90 minuti ha fatto registrare una netta supremazia territoriale, ma senza impensierire più di tanto il portiere akragantino. I padrini di casa sono risusciti a controllare abbastanza bene i più quotati avversari e a ripartire in contropiede. Rarissime, però, le volte in cui il reparto offensivo dell’Akragas si è reso veramente pericoloso. Una disattenzione nel finale ha permesso all’ex di turno di decide il match in favore degli ospiti.