Canicattì: Funari, Iannello, Montana Lampo (44’ st Bellomonte), Dosso, Cipolla, Maggio, Bognanni, Martino, Pirrotta (30’ st Cardinale), Settecase (41’ st Falsone), Tarantino. A disp: Azzaretto, Finocchio, Dragna, Guarnotta. All. Giovanni Falsone.
Ragusa: Schembari, Buscema, Scribano, Tumino, Vindigni (35’ pt Nicola Arena), Conti, Zocco Pisana, Pellegrino, Vitale (12’ st Manfrè), Arena Davide, Incardona. A disp.: Alabiso, Andolina, Ambrogio, Vicari, Scalone, Cataldi. All. Calogero La Vaccara.
Rete: 42’ st Falsone.
Il Canicattì approda alla semifinale di Coppa Italia “Memorial Orazio Siino” competizione riservata alle società di Promozione. Dopo il 4 – 1 inflitto nella gara di andata al Città di Ragusa, la formazione canicattinese si è imposta anche nel match di ritorno superando la compagine iblea, capolista del girone di D, con il risultato di 1 – 0.
La rete che ha sancito il successo esterno è stata realizzata all’86’ dal giovane attaccante Tanino Falsone, figlio del mister, appena entrato al posto del fantasista Settecase. Un gran gol con un tiro al volo che ha permesso alla formazione del tecnico Giovanni Falsone di confermare la propria superiorità tecnico-tattica nei confronti di un avversario blasonato come il Città di Ragusa e di riscattare immediatamente la sconfitta di domenica scorsa a Salemi.