Sugli spalti dello stadio “Esseneto” di Agrigento a gridare “No al bullismo” c’erano anche gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso – Mendola” di Favara, diretto dal dirigente scolastico Brigida Lombardi. L’hanno gridato forte e chiaro, con un tifo da stadio, unitamente agli studenti agrigentini che hanno partecipato all’iniziativa “Partita della Solidarietà, un calcio al bullismo” promossa con il Patrocinio del Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Agrigento, il Comune di Agrigento e la partnership della Società Akragas Calcio e la Fortitudo Agrigento con la partecipazione degli Istituti Scolastici che aderiscono al progetto.
Ad accompagnare gli studenti delle terze classi le professoresse Silvia Nicoletta Tesè (referente del progetto bullismo), Gaetana Nobile e Mirella Terrana. Alla manifestazione ha preso parte la Nazionale Italiana “Amici” di Canale 5 che ha giocato contro una delegazione dei vecchie glorie e attuali giocatori della squadra dell’Akragas Calcio e Fortitudo Agrigento di basket. A presentare la “Partita della solidarietà” sono stati la brava Elettra Curto e il giornalista Domenico Vecchio. Il calcio di inizio è stato dato dal sindaco di Agrigento, Calogero Firetto. Anche gli studenti di Favara dell’I.C. “Bers. Urso – Mendola”, presenti anche una delegazione del Liceo “M.L.King”, hanno avuto modo di confrontarsi in momenti di dibattito i giocatori delle due squadre che sono i testimonial e ambasciatori nel veicolare il messaggio “No al bullismo”. “Apri le porte del cuore, accogli tutti e dici no al bullismo – ha detto, la professoressa Silvia Nicoletta Tesè – perché è contro la libertà, contro l’amore e noi siamo per la pace e per l’amore. Iniziative e manifestazioni come quelle di oggi sono molto importanti per parlare di un fenomeno molto diffuso nella società di oggi”.