35enne commerciante palmese arrestato dai Carabinieri, Sottraeva energia elettrica con un “magnete” sopra il contatore della propria macelleria.
Oggi i Carabinieri della Stazione di Licata, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato: DI FALCO Giuseppe Gioacchino, classe 1982, commerciante palmese, responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica.
In particolare i militari operanti, con l’ausilio dei tecnici verificatori della società Enel Distribuzione S.P.A. – Ufficio verifiche di Agrigento, effettuavano un’ispezione presso la macelleria, ubicata nel centro della cittadina, al fine di verificare la corretta erogazione e pagamento dell’energia elettrica.
Nel corso degli accertamenti veniva accertato che il 35enne commerciante aveva posizionato un “magnete” proprio sopra il contatore dell’energia elettrica, sottraendo fraudolentemente energia elettrica al fine di alimentare la propria pasticceria eludendo i costi dell’erogazione.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.