Il Pdl è tornato amico, ma il fuoco resta alto, il movimento Voce Siciliana, ex Grande Sud, torna avversario e la fiamme divampano. Temperature alte, bollenti attorno a Eugenio D’Orsi quando cominciano a scorrere i titoli di coda sulla legislatura e forse sulla vita delle stesse Province. Orazio Guarraci, fedelissimo di Michele Cimino, consigliere di aula Giglia, irrompe con una nota molto incisiva e abbastanza critica nei confronti del presidente.
Ecco il testo integrale:
“Ho appreso dalla stampa che il Presidente della Provincia si appresta a nominare nuovi assessori a due mesi dalla fine del peggiore mandato elettorale. In questi anni D’Orsi si è distinto per la sua litigiosità, per l’arroganza, per le sue uscite estemporanee, per le troppe promesse non mantenute, per la poca efficienza amministrativa, per la sua povertà di atti amministrativi, per l’inesistente attività di programmazione e pianificazione.
Tutti sono a conoscenza che per gli Assessori sono previste delle indennità di carica pagate dai cittadini.
Agli Assessori sono attribuite le deleghe, cioè branche specifiche dell’azione amministrativa. Per produrre beni e servizi, si dovranno predisporre degli atti amministrativi, denominati delibere, che, per produrre effetti sul territorio, dovranno essere approvate dall’organo collegiale, cioè la Giunta.
Se consideriamo il lavoro prodotto dal Presidente D’Orsi con la sua Giunta Provinciale, dall’inizio dell’anno 2013 fino al 7 Marzo, ci sarebbe da vergognarsi e mortificarsi, per aver approvato UNA sola delibera di Giunta. Tra l’altro si trattava della proroga dell’esercizio provvisorio 2013.
L’apprendere la volontà di D’Orsi di nominare nuovi Assessori, con indennità di carica e spese varie, mi lascia inorridito. Mi suona come una grave offesa nei confronti dei cittadini. Perché, se si dovesse ammettere per assurdo, ma non concesso, che gli attuali e i futuri Assessori pongano in essere tantissime delibere, per i tempi tecnici di pubblicazione e altro, non potranno produrre effetti amministrativi entro il mese di Giugno. Nel frattempo il misero mandato di D’Orsi è già scaduto. C’è più di un sospetto che queste nomine servano solo per un fatto elettorale, qualora si andasse a votare a fine Maggio.
Mi auguro che il Presidente D’Orsi desista da porre in essere quest’atto ignobile e rassegni anticipatamente le proprie dimissioni”.