AKRAGAS: Pane, Russo (26′ st Leveque), Riggio, Caze’, Palmiero, Coppola (37′ st Minacori), Sepe, Longo, Salvemini, Cocuzza (16′ st Bramati), Klaric. A disp.: Addario, Mileto, Tardo, Rotulo, Sicurella, Privitera, Petrucci, Caternicchia, Amella. All. Raffaele Di Napoli.
JUVE STABIA: Russo, Santacroce, Morero, Allievi, Liviero, Capodaglio (26′ st Salvi), Matute, Mastalli, Lisi, Ripa (30′ st Paponi), Marotta (34′ st Cutolo). A disp.: Bacci, Manari, Camigliano, Giron, Izzillo, Esposito. All. Guido Carboni.
ARBITRO: Fiorini della sezione di Frosinone; RETI: 12′ st Ripa, 15’ st Mastalli, 33′ st Salvemini, 45′ st Cutolo. NOTE: espulso al 10’ st Palmiero.
Si affievoliscono le speranze di salvezza diretta dell’Akragas. La Juve Stabia, tecnicamente più forte ed esperta, vince 3 – 1 allo stadio “Esseneto” e per la squadra akragantina lo spettro dei paly out è sempre più vicino. Sulla sconfitta dei biancoazzurri pesa senza dubbio l’espulsione di Palmiero all’inizio della ripresa per un ingenuo fallo di reazione. Infatti, dall’uscita anzitempo del giocatore di casa al gol del vantaggio degli ospiti sono strascorsi appena due minuti, cinque dal raddoppio. E’ Ripa al 57’ a sbloccare il risultato e al 60’ Mastalli a raddoppiare. Il gol di Salvemini al 78’ aveva riaperto la partita, ma il gol in sospetto fuorigioco al 90’ di Cutolo ha definitivamente cancellato ogni illusione di pareggiare il match. Adesso la salvezza diretta passa attraverso la vittoria da conquistare almeno con 2 gol di scarto domenica prossima scarto a Monopoli.