Maggio è iniziato con un chiodo fisso, per i Consiglieri Comunali Favaresi, “il ponte Petrusa”.Contestualmente alla nota di Carmelo Sanfratello giunge, in redazione, anche la nota dei Consiglieri Comunali di opposizione Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo.
Una interpellanza con carattere d’urgenza, che si seguito pubblichiamo integralmente, rivolta al sindaco Anna Alba, con la quale i Consiglieri chiedono risposte scritte su quanto fino ad oggi l’Amministrazione Comunale ha fatto per la risoluzione del problema
“PREMESSO
I sottoscritti consiglieri comunali del “Gruppo Misto”, Mariafilì Chiapparo e Rossana Castronovo
PRESO ATTO dell’avvenuto smontaggio di un tratto del cavalcavia Petrusa, che ha determinato l’aggravamento del già pregresso blocco del transito veicolare lungo la SS 122;
CONSIDERATO che a distanza di un mese dalle suddette operazioni di dismissione, coincise, peraltro, con l’inaugurazione del raddoppio della sottostante SS 640, non si ha contezza delle procedure e della tempistica con cui si provvederà all’indispensabile ripristino della campata mancante;
CONSIDERATO che a fronte dell’interruzione del transito veicolare sulla sopra richiamata SS 122 è aumentato a dismisura il traffico sia automobilistico che di mezzi pesanti sulla SP 80 in direzione Favara da Agrigento e viceversa, con conseguenziale deterioramento della relativa sede stradale, già interessata in passato da cedimenti diffusi;
CONSIDERATO che la pericolosità strutturale del cavalcavia Petrusa è stata ufficializzata nell’approssimarsi della fine dei lavori del raddoppio del sottostante tratto della SS 640, ovvero oltre i tempi e le opere per i quali erano state definite ed elargite le misure compensative nei confronti del Comune di Favara per i disagi complessivi scaturenti dall’ammodernamento della “Strada degli Scrittori”, che attraversa per diversi Km il relativo territorio;
CONSIDERATO che la perdurante chiusura del cavalcavia Petrusa continua a produrre notevoli disagi ai pendolari Favaresi e non, che quotidianamente devono raggiungere il centro urbano di Agrigento per motivi lavorativi, scolastici e quant’altro;
CHIEDONO
alla S.V. di:
• Relazionare, in forma scritta e orale, sugli atti amministrativi prodotti e/o iniziative istituzionali messe in campo per sollecitare il definitivo superamento della problematica e/o l’approntamento di eventuali soluzioni temporanee;
• Attivarsi, con gli strumenti tecnici e contabili in possesso dell’Ufficio Tecnico Comunale e in analogia al protocollo d’intesa sottoscritto con l’Anas in data 27/03/2010, per avanzare alla medesima formale richiesta di riconoscimento di ulteriori misure compensative a ristoro dei perduranti disagi arrecati alla Città di Favara in termini di mobilità extraurbana e peggioramento delle condizioni complessive degli assi viari cittadini (vedasi, su tutte, la preoccupante situazione del Viale Che Guevara, dove il progressivo cedimento di una parte della carreggiata non può certo risolversi con la collocazione di una simbolica transenna”. F.to Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo