Konsumer Sicilia, l’associazione in difesa dei consumatori che la scorsa settimana ha aperto una sua rappresentanza provinciale anche a Favara, chiede un incontro al sindaco di Favara e come come primi argomenti da discutere il cimitero e la questione del cimitero e del bilancio. “Si coglie loccasione per rilevare i disservizi presso il cimitero di Favara il quale risulta sporco e non curato, per come il luogo sacro meriterebbe – scrive nella nota all’avvocato Giuseppe Di Miceli, coordinatore provinciale di Konsumer Sicilia – .Da quanto si è appreso, dalle polemiche sollevate e dai post nei Social Network, che non costituiscono ad alcun titolo atti amministrativi se pur provenienti da rappresentanti dellAmministrazione in indirizzo, sembrerebbe che tale disagio sia dettato dalla riorganizzazione degli uffici comunali e che per tanto da giorno 22/05/2017 dovrebbe riprendere un adeguato servizio di pulizia e cura presso il cimitero. Considerato quanto sopra – continua – e che a Favara neppure i morti hanno pace, si chiede un incontro al fine di conoscere quali provvedimenti siano stati adottati nella riorganizzazione degli uffici, quali i criteri adottati per gli ordini di servizio emessi e quali siano le competenze e gli strumenti del personale addetto, al fine di garantire un idoneo servizio agli utenti”.
Konsumer sicilia prende posizione anche pet il delicato argomento del bilancio comunale. “Preso atto che i cittadini si sentono trattati come numeri di bilancio, in quanto versano allEnte Locale i propri tributi senza ricevere gli adeguati servizi si chiede un incontro per conoscere quali priorità sono state considerate nella redazione del Bilancio stabilmente riequilibrato ed in che tempi se ne prevede l’approvazione, considerato che le scadenze previste sono state di lungo superate”.