“Dopo il calcestruzzo degli alloggi popolari, è il bilancio comunale di Ribera a venire depotenziato dalle promesse elettorali del Governatore Rosario Crocetta”. Lo ha denunciato il senatore della Repubblica Giuseppe Ruvolo che da giorni attende un incontro con il Presidente della Regione Siciliana proprio per affrontare la questione degli immobili inagibili di largo Martiri di via Fani nel grosso centro dell’Agrigentino. Sono una settantina le famiglie che sono state sgomberate dalle case popolari costruite negli anni Settanta con cemento depotenziato, e "gli oneri per gli affitti sono stati anticipati dal Comune – osserva Ruvolo – in attesa dell’intervento della Regione promesso dal presidente Crocetta nel corso di una sua tappa elettorale a Ribera".
“Mi auguro che il Governatore Crocetta – dichiara il senatore Ruvolo – non abbia confuso la necessaria azione istituzionale con la retorica da Megafono delle ultime Politiche. Se così fosse, il Comune di Ribera sarebbe condannato al dissesto finanziario, già materializzatosi nei numeri, e chi ha diritto ad un alloggio popolare rimarrebbe vittima di un’incresciosa illusione gonfiata dal momento. Chiedo al Presidente della Regione – conclude Ruvolo – di mantenere fede ai pubblici impegni presi e di integrare parallelamente il finanziamento di 3.200.000 euro stanziato dal precedente Governo Regionale per la ricostruzione delle case popolari”.