Un imprenditore di Palma di Montechiaro, appassionato di parapendio, è morto a seguito dei traumi riportati per essere precipitato dopo un lancio. Michele Sanfilippo, di 40 anni, si era lanciato in località Torre San Nicola, non vedendolo rientrare all’imbrunire, familiari ed amici hanno lanciato l’allarme. Subito è scattata l’azione di soccorso, la Polizia, i Carabinieri ed i volontari della Protezione civile lo hanno cercato da terra mentre la Guardia costiera ha attivato la procedura SAR (ricerca e soccorso) con l’utilizzo di tre motovedette e un elicottero, fatto arrivare da Catania. Il suo cellulare era stato agganciato dal ripetitore di Porto Empedocle per cui le ricerche si sono spostate fino alla città portuale.
L’uomo era stato ritrovato ferito nei pressi di Punta Falcone, le sue condizioni sono apparse subito gravi, trasportato all’ospedale “San Giovanni di Dio” dove i medici hanno tentato di tutto per salvarlo, ma alle prime ore del mattino è stata dichiarata la morte. Michele Sanfilippo era sposato e padre di due bambini. La Procura di Agrigento, coordinati dal sostituto procuratore Silvia Baldi, ha aperto un fascicolo. Verosimilmente una folata di vento improvvisa ha potuto far o perdere alla vittima il controllo del parapendio.