La mattinata della sindaca è iniziata con l’incontro dei dirigenti sulla questione Farm. E per tutta la durata dei lavori, nulla è trapelato. Nessuna indiscrezione, nessuna dichiarazione non ufficiale. Anna Alba quello che aveva da dire lo ha detto con un comunicato pubblicato nel sito del Comune.
“Ho letto attentamente – scrive la sindaca di Favara – le controdeduzioni del notaio Andrea Bartoli relative all’ordinanza n.ro 146/2017 per la rimozione di due installazioni, denominate Butterfly Home ed Equi-latera localizzate presso Farm Cultural Park di Favara, qui allegata. Oggi mi sono confrontata con l’ing. Alberto Avenia e il Comandante della Polizia Locale Dott. Gaetano Raia per la verifica delle modalità adottate, dai pubblici ufficiali, in ossequio ai criteri di onestà, trasparenza e competenza, chiedendo oltremodo copia dell’intero fascicolo che ho esaminato puntualmente. Questi i documenti che ho visionato:
– Atto di denuncia-querela in forma scritta redatto dai proprietari di un immobile edificato dentro il cortile Bentivegna;
– Verbale di sequestro;
– Verbale di identificazione elezione di domicilio e nomina difensore;
– Relazione di servizio;
– Relazione tecnica;
– Rilievo fotografico.
Per la vicenda che ha portato poi all’ordinanza emessa il 24 luglio 2017, insiste un fascicolo aperto presso la Procura della Repubblica di Agrigento, quindi non posso divulgare informazioni sensibili o segreti di ufficio che riguardano un’indagine in corso dal mese di giugno scorso.
Mi sembra giusto però puntualizzare alcuni aspetti fondamentali.
1) I responsabili di posizione organizzativa sopra citati hanno agito esercitando le proprie funzioni nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti in vigore.
2) Il versamento di € 1.437,18 effettuato in data 28/06/2017 da Farm Cultural Park sul ccp n.ro 10927929, fa riferimento ad una richiesta di occupazione di suolo pubblico che non è stata autorizzata. Farm Cultural Park, infatti, chiedeva un tipo di occupazione riguardante tutta la superficie pubblica del Cortile Bentivegna pari a circa 500 mq.
3) L’Amministrazione Comunale ha sempre sostenuto Farm Cultural Park e continuerà a farlo. Sempre.
4) Farm Cultural Park è un patrimonio di Favara e dei Cittadini Favaresi, che ha dato e darà tantissimo alla nostra Città. Farm si sviluppa su abitazioni private (che hanno diversi proprietari) alle quali si accede da una strada pubblica.
5) Farm Cultural Park è anche un modello di riqualificazione urbana che va custodito gelosamente e reso sostenibile, nel pieno rispetto delle regole, con la collaborazione di tutti: Amministrazione Comunale, Cittadini, Istituzioni e Associazioni. Sollevare polveroni e allarmismi che possono solo creare confusione non serve a nessuno, cerchiamo invece il dialogo e il confronto costruttivo nelle sedi opportune.
Nel mero interesse di tutelare Farm Cultural Park, l’Amministrazione Comunale si attiverà a concertare, con i propri dirigenti e le parti interessate, un incontro finalizzato alla risoluzione dei problemi emersi”.
Tutto secondo le regole e tutto inoltrato alla Procura della Repubblica di Agrigento.