Sarà certificata la qualità del servizio offerto da Girgenti acque, un fatto di grande civiltà conquistato dalla costante attività di Giovanna Bruccoleri, Adiconsum, Giuseppe Di Miceli, Konsumer, Gaetano Milioto, Rosario Patti, Linda Bellomo, Pino Crapanzano, Prometeo Ius, Carmela Marrone e i componenti di “Favara per i beni comuni”, tutti i comitati e le associazioni riunite sotto la sigla “Titano”.
La certificazione del servizio è, dicevamo il risultato di un lungo lavoro che si è concretizzato nell’incontro di ieri con l’amministrazione comunale.
L’istituzione di un gruppo operativo è stato voluto dal Commissario straordinario dell’Ato idrico nel Giugno del 2014, ma è rimasta lettera morta e, molto probabilmente, lo sarebbe stata per sempre senza la caparbietà di alcuni cittadini determinati a difendere i diritti dei consumatori e dei contribuenti.
Torniamo all’incontro di ieri. TITANO si è confrontato nella sala Giunta del Comune di Favara, con l’Amministrazione Comunale rappresentata dal vicesindaco Lillo Attardo, “per conoscere – si legge nel comunicato stampa – a che punto è l’iter amministrativo, e le modalità che si intendono adottare per l’istituzione del Gruppo Operativo che dovrà essere composto da dipendenti comunali che supervisioneranno la gestione della Girgenti Acque S.p.A. del servizio idrico e con l’ausilio dell’ARPA, la funzionalità del depuratore di Favara e la potabilità dell’acqua distribuita, al fine di segnalare all’ATI IDRICO tutte le disfunzioni del Gestore, per poter dare una pronta risposta ai cittadini.
Dopo ampia discussione sulle disfunzioni del servizio idrico gestito dalla Girgenti Acque S.p.A., l’Amministrazione Comunale ha comunicato che nella rivisitazione della pianta organica ha intenzione, accolta favorevolmente da tutte le Associazioni presenti, di creare un apposito ufficio che si occuperà proprio del Servizio Idrico e della sua gestione.
Comunque, a prescindere dalla riorganizzazione della pianta organica del Comune, l’Amministrazione si è assunta l’impegno di istituire il gruppo operativo entro e non oltre il 9 Gennaio 2018″.
Comunque, a prescindere dalla riorganizzazione della pianta organica del Comune, l’Amministrazione si è assunta l’impegno di istituire il gruppo operativo entro e non oltre il 9 Gennaio 2018″.
Ovviamente con l’istituzione del Gruppo non si esaurisce l’attività delle associazioni e dei comitati che vigileranno, continuamente, sul servizio e sullo stesso ufficio di controllo.
E’ finito il tempo dell’attestazione “annoiata” e a sacco d’ossa del “servizio è reso a regola d’arte” quando è reso a dispregio di qualsiasi “arte” ed è finito il tempo del tutto va bene madama la marchesa. Proprio in questo sta il grande passo di civiltà conquistato ieri che apre la strada a un diverso e migliore percorso su tutti gli altri servizi offerti all’utenza.
Qualcuno dirà che si tratta del solito entusiasmo dell’inizio che poi scemerà, così come è sempre stato, “munni è statu e munnu è”, personalmente, conoscendo la forte determinazione degli attori, sono pronto a scommettere che saranno uccellini senza zucchero per chi non ha ancora compreso che l’utenza non è più disponibile ad essere vittima.
Il servizio dovrà essere pesato e le inadempienze saranno registrate e certificate.