Il Carnevale è alle porte e Sciacca, con il Carnevale più antico di Sicilia, si prepara alla manifestazione che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta l’isola.
Le associazioni sono al lavoro per completare la costruzione dei carri allegorici che animeranno la prossima edizione del Carnevale di Sciacca, in programma dall’8 al 13 febbraio 2018.
La commissione, incaricata lo scorso novembre di valutare le associazioni che hanno partecipato al bando, nella tarda serata di ieri ha effettuato dei sopralluoghi nei capannoni.
“Siamo in una fase avanzata della modellazione dei vari pezzi che comporranno i cinque carri allegorici di categoria A, i due carri di categoria B e il Peppe Nappa. Già dai primi capannoni visitati, i componenti della commissione sono rimasti positivamente colpiti dall’arte delle maestranze che a Sciacca si tramanda di generazione in generazione, dall’ottima qualità delle manifatture, dalla cura della modellazione, dai meccanismi che daranno vita ai movimenti. Grande entusiasmo e partecipazione di giovani.
I pezzi in allestimento dei carri tra qualche settimana saranno assemblati in Via Cappuccini da dove partirà il primo corteo mascherato del Carnevale di Sciacca.
A comporre la commissione che ha valutato le associazioni in fase preliminare e sulla base della documentazione presentata (bozzetti grafici dei carri allegorici, disegni dei costumi, illustrazione delle allegorie ecc.): il dirigente del I Settore del Comune di Sciacca Michele Todaro – che la presiede –, il professore Aurelio Balneare (docente del liceo artistico “Bonachia”), l’architetto Giuseppe Bivona e il giornalista Raimondo Moncada. La commissione, così come annunciato lo scorso mese di novembre, si è assunta il compito di monitorare le fasi di realizzazione e allestimento dei carri allegorici per verificare la corrispondenza con i bozzetti presentati in valutazione.
I componenti della commissione hanno accertato ieri sera, in un paio di occasioni, il miglioramento in fase esecutiva dell’idea espressa nei bozzetti”.