n’intensa attività amministrativa sulla regolarità degli impianti che hanno fatto richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) è stata eseguita nel 2017 dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Oltre sessanta, infatti, le imprese che hanno presentato istanza per ottenere questo titolo, essenziale per l’avvio di attività produttive, dal Gruppo 5 del Settore Ambiente e Territorio, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 59 del 3 marzo 2013, che assegna alle Province (oggi in Sicilia Liberi Consorzi) la competenza per l’adozione di questi provvedimenti, che snelliscono notevolmente l’iter per il rilascio di ben sette autorizzazioni che sino all’entrata in vigore del DPR 59/2013 andavano richieste separatamente. I provvedimenti hanno interessato piccole e medie imprese e titolari di impianti non soggetti alla disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.).
Le AUA nel 2017 sono state rilasciate a imprese che operano in vari settori (trasformazione dei prodotti agricoli, caseari e ittici, frantoi e oleifici, stabilimenti enologici, frantumazione di inerti, strutture turistiche e alberghi, varie attività artigianali, depositi di carburanti, e altre ancora). Complessivamente i provvedimenti hanno riguardato tutti i titoli abilitativi individuati dal DPR 59/2013, in particolare l’autorizzazione agli scarichi, l’utilizzazione in agricoltura di acque di vegetazione dei frantoi e di reflui provenienti da aziende zootecniche, l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, all’utilizzo di fanghi derivanti dai processi di depurazione in agricoltura e comunicazioni in materia di rifiuti.
Nonostante le difficoltà, soprattutto finanziarie e di organico, in cui versano tutte le ex Province, il ruolo del Libero Consorzio rimane fondamentale per competenze e tutela dell’ambiente. Il Gruppo 5 ha anche funzione di supporto e di coordinamento tra i soggetti competenti in materia ambientale (Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, ARPA, U.O. Caltanissetta, Comandi delle Polizie Municipali) e gli Sportelli Unici per le Attività Produttive dei Comuni per il rilascio del provvedimento finale. Un ruolo che conferma la funzione di equilibrio tra i Comuni della provincia grazie alla profonda conoscenza delle diverse realtàe, nel quadro di una corretta programmazione delle attività produttive e delle piccole e medie imprese.
Ricordiamo che la A.U.A. ha la durata di 15 anni, e la relativa richiesta deve essere presentata al Libero Consorzio tramite lo Sportello Unico per le Attività Produttive dei Comuni ove insiste o insisterà l’impianto da autorizzare, e che a loro volta dovranno trasmettere tramite PEC la domanda di A.U.A. al Libero Consorzio Comunale.
Maggiori informazioni sul sito http://www.provincia.agrigento.it, Settore Ambiente, Gruppo 5.