“Solo in una Regione con politiche infrastrutturali fallimentari, gli agricoltori anziché salutare la pioggia come una benedizione la temono come un pericolo per i sistemi irrigui”. Lo ha detto il senatore della Repubblica Giuseppe Ruvolo lanciando l’allarme sulla stabilità dell’adduttore Castello, minacciato a Ribera da un movimento franoso. La condotta è l’unica in grado di convogliare nelle campagne riberesi risorse idriche della diga omonima.
“Gli assessori regionali dei Servizi di Pubblica Utilità e delle Risorse Agricole, Nicolò Marino e Dario Cartabellotta, dopo i ripetuti ed inascoltati solleciti del Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento – dichiara Ruvolo – reperiscano le somme preventivate da un dirigente del primo assessorato e diano seguito al progetto esecutivo che detiene la Regione, poiché questo territorio non ha più bisogno di altre camere ardenti alle quali presenziare quando sarà troppo tardi. Non possiamo assistere inermi al graduale disfacimento di una conquista per i nostri agricoltori – conclude il neo eletto a Palazzo Madama che chiede interventi di completamento e manutenzione straordinaria dell’adduttore, denunciando infine situazioni critiche come un possibile cedimento strutturale della galleria “Maidda”.