“La destra italiana è una cosa che non appartiene agli esseri umani”. E poi ha aggiunto: “Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. E' una cosa inaccettabile”. Le parole pronunciate da Franco Battiato, Assessore Regionale al Turismo, continuano a scatenare polemiche, reazioni e pesanti critiche.
Il centro destra, ma anche esponenti del centro sinistra, come Rita Borsellino ma non solo, ne chiedono le dimissioni. Una vera e propria bufera quella abbattutasi sull’artista prestato alla politica, anche se il cantautore ha successivamente chiarito che si riferiva alle legislature del passato.
E sul caso prende posizione, tra gli altri, l’europarlamentare e vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo, Salvatore Iacolino, esponente di Grande Sud – PPE.
“E’davvero singolare – commenta – Battiato approfitti del proscenio internazionale del Parlamento europeo per scagliarsi volgarmente, travestito da turista, contro la politica italiana quanto lo stesso in Regione continua ad essere assente ingiustificato venendo meno ai doveri nei confronti della Sicilia e dei siciliani. Piuttosto che insultare e demonizzare, in specie le donne presenti in Parlamento, l’Assessore farebbe bene a spiegare i risultati della sua azione amministrativa che sta creando, in verità, solo danno, disagio ed imbarazzo internazionale. Non basta, tuttavia, gridare allo sfascio e alla conclamata carenza di risorse: piuttosto prolunghi pure il suo “soggiorno” a Bruxelles per sbloccare gli intollerabili ritardi del Governo regionale nell’utilizzo dei Fondi europei (FESR) destinati alla promozione e allo sviluppo turistico del territorio siciliano migliorandone l’attrattività e la fruibilità di spazi e siti culturali. Somme destinate alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambiente dell’Isola che, invece, rischiano concretamente il disimpegno automatico per l’incapacità della Regione siciliana di programmare interventi in grado di generare investimenti produttivi con la creazione di posti di lavoro nel comparto turistico e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali e ambientali. Altrimenti Battiato si dimetta pure dall’incarico di assessore al Turismo, dedicandosi alle sue tournee ed alle sue esibizioni, lontano dai Parlamenti Europeo e Siciliano” – conclude Salvatore Iacolino.