Spoglio unificato come argine al voto di scambio. Il provvedimento che mira a rivoluzionare i meccanismi di spoglio delle schede elettorali alle prossime Comunali sarà presentato dal Movimento 5 Stelle in commissione Affari Istituzionali dell’ARS la prossima settimana.
L’atto parlamentare è un emendamento al ddl di modifica della legge elettorale per elezioni comunali e prevede, a chiusura delle urne, il trasferimento delle schede dalle varie sezioni in cui si è votato presso un’unica sezione unificata per i Comuni con meno di 10 mila abitanti e in sezioni unificate di 15 mila cittadini aventi diritto al voto per città più grandi. Qui avverrebbe lo spoglio delle schede, alla presenza dei presidenti di seggio.
“Se l’emendamento dovesse passare – spiega il capogruppo del Movimento, Giancarlo Cancelleri – si sottrarrebbe ai ras del voto un incredibile strumento di controllo che finora ha permesso loro di sorvegliare sull’operato degli elettori dentro le cabine. Sarebbe una grandissima e storica vittoria della democrazia e della trasparenza”.
Per mettere a punto l’emendamento, i deputati 5 Stelle e alcuni membri dello staff legale che li assiste hanno lavorato fino a tardi nei giorni scorsi.
Il provvedimento snellirebbe anche la burocrazia di supporto alle elezioni (diminuirebbe notevolmente il numero dei verbali da compilare) e ridurrebbe il numero dei rappresentanti di lista.