E’ stato prorogato di un altro mese, fino al 30 aprile 2018, il contratto a tempo determinato per la prosecuzione dell’attività lavorativa, 21 ore settimanali, dei 46 “ex LSU storici”,ovvero appartenenti al Fondo Nazionale di cui all’art. 12 della Legge regionale 29 dicembre 2009 n. 13. Lo ha stabilito con proprio atto deliberativo, il n. 23 del 27 marzo 2018, la Giunta comunale di Favara della sindaca Anna Alba, a seguito anche dell’incontro con le rappresentanze sindacali. Al pagamento delle spettanze, poco meno di 55 mila euro, si provvederà con in fondi a carico della Regione siciliana, nel particolare con il Fondo straordinario che ha stanziato, con la legge n. 5/2014 i fondi necessari. La prosecuzione del rapporto e quindi l’efficacia dell’atto deliberativo della Giunta è sottoposto all’autorizzazione da parte delle Commissione centrale per la stabilità degli Enti locali.
Con ulteriore atto deliberativo, il n. 24 del 27 marzo 2018, l’Amministrazione comunale favarese ha prorogato anche il contratto a tempo determinato per n. 211 lavoratori. Nel particolare si tratta di due differenti categorie di “lavoratori precari” . I primi sono 56 di cui alla Legge Regionale 21/2003, il rinnovo vede i lavoratori inquadrati nella categoria A1 a 21 ore settimanali; per gli altri di categoria B1, C1 e D1 sono 20 ore settimanali. Sono invece 155 i contrattisti di cui alla Legge Regionale 16/2016, per tutte le categorie il contratto è di 24 ore settimanali. I fondi necessari sono a totale carico della Regione e sono “a carattere di neutralità per il bilanciod ell’Ente”. Anche in questo caso l’atto deliberativo della Giunta è sottoposto all’autorizzazione da parte delle Commissione centrale per la stabilità degli Enti locali.