Domani alle 11,30 presso il castello Chiaramonte, Tonino Moscatt incontrerà i suoi concittadini.
Il mio obiettivo – dice il neodeputato è far sì che l’Italia, la Sicilia e la nostra Favara, tornino ad essere un “Bene Comune” e come tali siano gestite secondo le regole della democrazia partecipativa. Non è possibile accettare che la nostra terra sia un bene privato da svendere e dissipare a discapito della collettività.
Proprio per questo sono fermamente convinto che le associazioni, le cooperative sociali, i sindacati, la Chiesa ed i consigli pastorali – che nel silenzio e con impegno lavorano giornalmente per il bene della nostra città – debbano avere un ruolo determinante nell’azione politica futura rappresentando il “pensiero-guida” di chi come me ha l’onere e l’onore di servire questa Nazione”.