Apprendiamo da notizie giornalistiche, tra cui su La Repubblica”, delle gravi tensioni registrate negli ultimi giorni nei tanti Centri per l’Impiego della Sicilia che creano disappunto e amarezza tra le migliaia di disoccupati Siciliani.
Da un lato l’amarezza nel dover convivere con una situazione di disagio dovuto alla endemica mancanza di opportunità di lavoro che consegnano alla nostra Regione il poco invidiabile titolo di prima regione d’Italia per numero di “senzalavoro”, dall’altro il disappunto generato dagli ultimi accadimenti nei Centri per l’Impiego, che rendono oltremodo difficile, se non impossibile per l’utenza interessata, poter accedere a qualsiasi tipo di aiuto che possa tirarli fuori dalla gravosa condizione di disoccupazione e vulnerabilità sociale.
Del resto se i disoccupati crescono in dismisura, occorrerebbe porsi il tema politico del potenziamento dei CpI, e dei relativi numeri servizi, tra cui le varie certificazioni attestanti lo stato di disoccupazione (DiD, Sap, profilazioni, anagrafiche) .
Questa è attualmente la situazione di assoluta emergenza che si vive all’interno degli uffici regionali nei quali gli impiegati denunziano anche tentativi di “aggressione e minacce”, con un concreto rischio per la loro incolumità fisica.
Ma come uscire da questa situazione emergenziale?
Noi non vogliamo dettare o suggerire soluzioni politiche, ma non bisogna trascurare che non tanto recentemente la Regione Siciliana con propria delibera di Giunta Regionale, la n. 80 del 20 marzo 2015) ha approvato le “linee guida per l’accreditamento dei Servizi per il Lavoro” istituendo anche in Sicilia le Agenzie per il Lavoro (APL), soggette a specifiche disposizioni operative e riconoscendo il ruolo essenziale e fondamentale in tema di Politiche attive per il Lavoro.
Le Agenzie per il Lavoro, aderenti alla nostra organizzazione datoriale Anfop, nel considerare la delicata situazione, onde evitare ulteriori e delicate tensioni sociali, anche in vista dell’attuazione degli avvisi emanati di recente dal Dipartimento lavoro (avvisi 20, 21, 22/18), oltre ai cantieri di lavoro e alle attività di cui al Catalogo Formativo, che inevitabilmente aumenterà il flusso di utenza presso i CPI, manifestano la piena, immediata disponibilità ad un incontro con il Direttore Generale Del Dipartimento Lavoro finalizzato a creare nuove forme di straordinaria collaborazione con i Centri per l’impiego, assumendo ogni utile e positiva iniziativa per l’erogazione di Servizi per il Lavoro rivolti ai disoccupati siciliani.
ANFOP – Associazione Nazionale Formatori Professionisti